Guardai il cielo,
Avrei voluto abbrancare
Quelle nuvoleAvrei voluto essere grande
Per poterlo osservare
Da una prospettiva diversa,Per fingere di essere forte,
Anche solo per questo momentoVenni tempestata da ricordi;
Ancora flebili,
Ma ormai incisi,
Sulla mia pelle.Troppo mesti
Per essere pensati
Una volta ancora.Mi sentii spaesata,
Persa,
Incompresa,Neanche il luogo più attutito
Dai rumori metropolitani,
Calmò il mio animo
Malinconico, selvaggio,
Sensibile.
Sensibile...Ma forte a modo mio
Nella capacità di ascoltare
Le grida di terrore che si nascondono
Dietro a un sorriso.Forte,
Per non aver trasformato ogni litigio,
In una lotta di supremazia,
Per non essere diventata crudele,
Di fronte a tanta cattiveria.Piansi, ma ero ferrea.
Strano, vero?
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Misantropia || Poesie
PoesiaVorrei parlarmi senza pretesti -e senza pretese-, con le lacrime agli occhi e il retrogusto acido dei coaguli di un cuore debole che si finge forte. [Poesie].