Dopo che Luca si ritrovò ad osservare la porta, in un attimo, forse anche meno, si ritrovò a sorridere: davanti a lui appunto c'era un uomo con i capelli corti, corti, gli occhi scuri e le labbra lisce; lui era Alessandro Berti "un caro amico e collega di lavoro" di Luca.
"Ale..." disse a quel punto Benvenuto alzandosi poi in piedi mostrando all'amico un bellissimo sorriso.
"Ciao Luca. Posso?" Domandò a quel punto Berti per poi ritrovarsi ad osservare il procuratore Rossi che nel frattempo si stava infilando una sigaro spento in bocca cercando di colmare la voglia di fumare.
"Certo!" Rispose allora Benvenuto con un'aria felice e decisamente emozionata, un qualcosa che Rossi non poté fare a meno di notare. "Ti stavo aspettando..."
"Grazie." Rispose per poi mettersi a sedere su un divano poco distante dalla scrivania di Luca ed osservare per un attimo entrambi i due uomini uni difronte e l'altro vicino a lui notando una certa tensione. "Allora? Che cosa sta succedendo qui?"
"Stavamo parlando di Alessio e di quello che è accaduto un mese fa. Il procuratore Rossi mi stava domandando se dietro questa storia non ci fosse tutto uno sbaglio."
Dopo quelle parole, Alessandro si ritrovò a fissare con attenzione e per un solo attimo il procuratore che nel frattempo stava mordicchiando il sigaro ancora spento.
"Procuratore non dice sul serio, vero?!"
L'uomo lo guardò. "La mia è solo un'ipotesi, ma noto con evidenza che voi due vi siete messi d'accordo/siete convinti del fatto che non sia stato uno scambio di persona come invece credo io!"
"Certo che non lo è Rossi! Il Vice Questore Benvenuto ha visto chiaramente una serie di killer che senza pietà sparavano ad Alessio e lo guardavano con rabbia. Se si fossero sbagliati, lei crede davvero che avrebbero continuato a sparare?"
"No, però..."
"E poi con tutta onestà..." continuò Berti senza fermarsi. "Se fosse stato uno scambio di persona, in queste settimane avremmo già sentito di qualcuno che per correggere il tiro ha ucciso qualcun altro e grazie al cielo non è accaduto. Non le sembra ovvio Rossi?"
"Quello che mi sembra ovvio è che in questo momento voi due vi stiate spalleggiando a vicenda ed io ho altro da fare che stare qui ad ascoltarvi. Se ci sono nuovi riscontri, fatemi sapere, mh? Buona giornata!"
"Buona giornata a lei procuratore!" Rispose allora Luca vedendolo andare via e chiudere la porta.
A quel punto Luca si alzò dalla sedia posizionata davanti alla scrivania per poi ritrovarsi ad osservare Alessandro con un sorriso gigantesco. "Grazie mille per avermi sostenuto poco fa. Avevo proprio bisogno del tuo appoggio."
Dopo quelle parole, averti gli strinse una mano.
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Alessandro&Luca ~ Due destini che si uniscono
FanfictionAlessandro&Luca sono due poliziotti che vivono a Roma da moltissimi anni ormai uniti tra di loro da due sentimenti molto potenti: l'Amicizia e l'Amore. Ma quale delle due l'avrà vinta realmente? - Un racconto ispirato alla/ripreso dalla serie tv "D...