A Mermaid Story {Larry Stylinson}

Salvato da uno sconosciuto

Acqua.
C'era solo acqua intorno a lui.
Il piccolo Louis si maledisse di aver deciso di andare a nuotare, nonostante non ne fosse capace.
Cercava di stare in superficie ma più ci provava più affondava.
La sua provvista d'aria stava per finire e improvvisamente non sentì più nulla e si sentì come se stesse ormai per affondare a tutti gli effetti.
Ma improvvisamente una mano grande quanto la sua lo afferrò e lo portò in superficie portandolo fuori dall'acqua per poi adagiarlo su una spiaggia ben appartata.
Louis sputò fuori tutta l'acqua che aveva bevuto tossendo in continuo e lentamente aprì gli occhi.
Ci vedeva sfocato ma riconobbe il volto di un ragazzo che non aveva mai visto prima, coi capelli ricci.
Louis lo guardava senza dire nulla e anche il suo salvatore lo guardava
Louis: g-grazie, chi sei?
X: un amico....
Xx: Louis! Louis dove sei?
Il ragazzo si girò e intravide una donna e un uomo che si avvicinavano
X: devo andare via, tieni questo, per ricordarti di me
Il ragazzo diede a Louis in mano e poi si tuffò in acqua.
Louis sentiva che stava perdendo i sensi, fece appena in tempo a vedere la madre è il padre che lo raggiungevano per poi chiudere gli occhi.

******

Dottore: come stai ragazzo?
Louis: bene, ma dove sono?
Dottore: i tuoi genitori ti hanno portato in ospedale perché avevi perso i sensi. Fortunatamente non hai nulla di grave, sono ancora un po'd'acqua nei polmoni. Te la sei vista grossa. Ti consiglio di rimanere qui fino a domattina, giusto per dei controlli, nulla di che. Ora faccio entrare i tuoi genitori
La madre e il padre di Louis entrarono subito nella stanza abbracciando il figlio
Mamma: piccolo mio, ma come ti è venuto in mente di tuffarti in acqua? Lo sai che non sai ancora nuotare bene
Louis: stavo camminando sulla scogliera, mi è venuta voglia di mettere i piedi in acqua, ma si è alzato il vento, ho perso l'equilibrio e sono caduto in acqua, ho provato a tornare sulla scogliera ma le onde me lo impedivano, stavo per affogare quando qualcuno mi ha salvato e mi ha portato a riva, mi ha dato qualcosa e poi è sparito. Non ricordo nient'altro
Papà: d'accordo Louis, per stavolta sei perdonato, ma la prossima volta fai attenzione quando vai sulla scogliera, è scivoloso e potresti farti male
Louis: va bene papà, starò attento
Papà: questo mi tranquillizza, noi andiamo al bar dell'ospedale per prenderci un caffè, tu vuoi qualcosa?
Louis: no grazie
I genitori di Louis uscirono dalla stanza e Louis ne approfittò per alzarsi dal letto e aprì l'armadio dove c'erano i suoi vestiti bagnati.
Frugò nelle tasche e trovò nei suoi jeans un braccialetto fatto di fili blu intrecciati con un ancora dorata a fare da chiusura
Louis: dev'essere quello che mi ha dato il mio salvatore. Chissà dov'è adesso. Mi piacerebbe rivederlo e ringraziarlo
Louis si infilò il braccialetto al polso notando che gli stava a pennello.
E da quel momento giurò su se stesso che un giorno avrebbe ritrovato la persona che l'aveva salvato

Angolo autrice

Eccomi con una nuova FF Larry

Siccome Our Way sta procedendo bene e anche The Profecy ho deciso di iniziare questa nuova storia di cui vi avevo già parlato tempo fa

Ho fatto alcune modifiche alla trama ma nulla di che

Ogni capitolo avrà come sottofondo una canzone o di Louis o di Harry, a seconda del punto di vista

Sarà strutturata come The Profecy, quindi senza pov

Cosa ve ne pare come prologo?

Avete già capito chi è il salvatore di Tommo?

Coscienza: per forza! Conosci altri coi capelli ricci?
Io: taci coscienza

Vi piace il braccialetto? È quello nei media

Alla prossima!