Capitolo 2

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Dopo circa quindici minuti  di attesa, arriva finalmente l'ascensore e io posso salire, insieme a me ci sono quattro uomini che devono andare in piani differenti dal mio.
Mentre le porte si stanno chiudendo tenta di salire una persona ma ha quasi rischiato di rimanere intrappolata e quindi ha desistito. Il pulsante di apertura porte sembra bloccato.

Adesso le porte si sono chiuse.

Nell'ascensore siamo in cinque, io più quattro uomini.

Prima di iniziare la salita, ognuno di noi clicca sul pulsante corrispondente al piano di destinazione. Noto che dobbiamo andare tutti tra il terzo e il sesto piano in un palazzo di ventidue piani.

Adesso che i pulsanti corrispondenti ai piani di destinazione sono illuminati l'ascensore dovrebbe partire.

Dovrebbe.

L'ascensore non parte.

I tasti si spengono tutti.
La luce si spegne.
Il pulsante di apertura porte è bloccato.

Uno cerca di cliccare il tasto del suo piano di destinazione ma non funziona. Allora decide di premere il campanello di emergenza dove risponde una voce: "Posso essere d'aiuto?",
"Si, siamo su un ascensore bloccato che non si muove più, siamo in cinque", risponde l'uomo accanto a me. La voce risponde: "Ok, siete tutti uomini?", le persone con me in ascensore si voltano a guardarmi e poi risponde: "No, c'è una donna", la voce : "Ok, è incinta?", di nuovo mi guardano tutti e io faccio cenno di no con la testa. Allora risponde "Ha detto che non è incinta, posso sapere perché questa domanda?", la voce risponde: "Sai, è per sapere con che velocità intervenire, se fosse stata incinta saremmo intervenuti subito, invece ....avremo altre tempistiche. C'è qualcuno tra di voi che pensa di agitarsi troppo?", rispondiamo tutti di no. La voce ci risponde: "Faremo di tutto per liberarvi al più presto, dovete solo aspettare".

Noi rassegnati decidiamo di aspettare.
Anche perché non possiamo fare nient'altro.

L'ASCENSOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora