Solo te

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Il sole splendeva quella Domenica di Maggio.
I fiori di ciliegio che ricoprivano il terreno, il cielo azzurro senza nemmeno una nuvola che lo copriva.
Quella leggera brezza che faceva oscillare le piante...
Li, dove il tempo si ferma.
Come nelle favole.

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Quando furono abbastanza vicini Seungmin si mise a correre tenendo per mano Y/n che lo seguì.

Arrivati in ospedale Seungmin si affrettò a raggiungere il piano che Minho gli aveva indicato tramite SMS.

Quando vide un gruppo di ragazzi tra cui alcuni familiari alla ragazza, Seungmin le lasciò la mano correndo più veloce da loro.

"Seungmin!" gli corse incontro un ragazzo poco più alto.

Altri 5 gli corsero incontro vedendo l'amico.
Y/n notò come gli occhi di Felix e di un altro di loro erano lucidi mentre Jisun era completamente a pezzi cedendo alle lacrime creandole un gran dispiacere.

"Cos'è successo?!?" chiese lui mentre riprendeva fiato.

"Una macchina lo ha investito..." accennò il ragazzo.

"Lui... lui mi ha spinto... dovevo essere io..." ammise Jisung che non si reggeva nemmeno in piedi dallo shock.

"I genitori stanno parlando con i dottori... non sappiamo ancora quanto è grave..."

Jisung scoppiò nuovamente in lacrime andando via.

"Vado io..." disse Changbin toccando la spalla di Seungmin.

"Y/n scusa devo..." cercò di dire il ragazzo con gli occhi lucidi.

"Vai pure tranquillo."

Seungmin lasciò il gruppo entrando nella stanza dove stava Hyunjin.

Y/n si sedette in sala d'attesa accompagnata dagli altri ragazzi.

"Y/n giusto? Io sono Chan... nonostante il momento non proprio adatto è un piacere conoscerti..."

"Il ragazzo che mi aveva fatto l'ordinazione... si mi ricordo..."

"Io sono Minho... ci siamo visti all'università... Seungmin ci ha parlato molto di te... è un piacere anche per me..."

"Lui invece è Jeongin il più piccolo..." lo presentò Chan indicandolo mentre teneva lo sguardo basso.

"È... è grave secondo voi?"

"Dei testimoni hanno detto che ha fatto un volo dopo che la macchina l'ha colpito..." commentò Chan.

"E Jisung?"

"Non si è voluto far ancora visitare... si sente in colpa..." accennò Minho.

"Hai visto però che taglio che ha in fronte... dovrebbe farsi vedere..." si lamentò Felix.

"Almeno lui sta bene!" urlò Jeongin.

"Hyunjin non si è ancora svegliato!
E se fosse davvero grave?!" continuò cominciando a piangere.

"Jeongin... dove vai ora?" chiese Felix al ragazzo già in lontananza.

"Ho bisogno di aria!"

"Io lo seguo..." disse al gruppo per poi sparire con il più piccolo.

"Spero che si svegli..." bisbigliò Minho.

Quando Seungmin uscì dalla stanza in lacrime Y/n non poté non alzarsi e correre da lui.
Come la vide gli corse incontro pure lui abbracciandola fortemente.
Aveva bisogno di quell'abbraccio, vedere il migliore amico in quelle condizioni non doveva essere per niente piacevole, era distrutto emotivamente e aveva solo bisogno di affetto in quel momento.

"Ti prego torna a casa... non voglio crearti problemi." disse in lacrime.

"Non ti lascio qui." ribatté lei grattandogli la nuca trattenendosi dalle lacrime.

Il ragazzo non smetteva di piangere in preda ad un pianto isterico.
Y/n era stanca in realtà, la giornata era stata pesante per il lavoro come fu pesante arrivare di corsa in ospedale,
cercava di non farlo notare però.
In quel momento voleva anzi doveva essere forte per lui.

"Seungmin... vai a casa..." suggerì Felix che nel mentre era andato dai genitori di Hyunjin.

"Rimango qui finché non si sveglia..."

"Ma guardati! Per favore Seungmin.
Ti chiamo se dovesse svegliarsi..." lo raggiunse Minho.

"Entrambi dovreste andare a casa..." accennò Chan toccando la spalla ai 2.

Seungmin dopo aver capito che non avrebbe avuto altra scelta se non ascoltare i suoi amici prese per mano
Y/n portandola fino a casa.

Il tragitto fu silenzioso, non trafilò parola.
Lui era distrutto interiormente.
Lei non sapeva cosa dire per risollevargli l'umore.

Quando furono davanti all'appartamento di lei non riusciva nemmeno a guardarla negli occhi.
I suoi occhi erano rossi e lucidi, Y/n sentiva che tirava su il naso.

"Vieni dentro un attimo."

"Perché?"

"Vieni e basta."

Lo strattonò dentro portandolo sul divano.
Aprì poi un cassetto estraendo un pacchetto di fazzoletti che portò al ragazzo.
Lui la guardò confuso ma accettò il piccolo fazzolettino bianco che poi incartocciò e pose nella sua tasca.

"Mi prometti che appena torni a casa ti riposi un po'?"

"Non sono stanco..."

"Si invece. Dovresti riposare."

In quel momento Seungmin posò la sua testa sulla spalla della ragazza chiudendo gli occhi.

"Mica ti addormenti qui sulla mia spalla vero?" rise leggermente sperando di farlo sorridere.

"Riposo solo gli occhi..." rispose con un accenno di sorriso.

"Hai bisogno di qualcosa per caso?"

Il ragazzo la strinse a sé mentre qualche lacrima si seccava sulle sue guance.

"Ho solo bisogno di te."

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E niente mi sento in colpa per Hyunjin ma ehi!

L'ammore è l'ammmmoreeeee

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Aggiornamento: 15 Ottobre 2020
Ora: 16.21

Oggi devo andare dal medico che mi dirà se posso tornare a scuola... speriamo bene.🤞🏻

Sunshine//Kim SeungminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora