Verità nascosta

1.3K 122 48
                                    

Il sole splendeva quella Domenica di Maggio.
I fiori di ciliegio che ricoprivano il terreno, il cielo azzurro senza nemmeno una nuvola che lo copriva.
Quella leggera brezza che faceva oscillare le piante...
Li, dove il tempo si ferma.
Come nelle favole.

<><><><><><><><><><><><><><><><>

Io non volevo... davvero... non volevo che succedesse tutto questo...

Martedì... quelle chiamate che avevo ricevuto mentre ero a casa di Y/n... quella persona non la volevo vedere.

O almeno... non era più di mio interesse vedere di nuovo quella persona ma quando la vidi davanti a casa seduta sotto il portico il mio cuore si fermò per un momento.

Yu Jiwon era la ragazza di cui ero innamorato ai tempi delle superiori, i soliti amori adolescenziali.
In realtà la conoscevo dalle scuole medie ma fu alle superiori che ebbi modo di capire che persona fantastica fosse.

Una persona creativa che portava allegria ovunque andasse, sempre pronta ad aiutare il prossimo.

Il quarto anno di superiori ci mettemmo insieme.
Con lei passai momenti che pensavo fossero indimenticabili.
Ero follemente innamorato di lei come lei lo era di me.
3 anni fa non ero così.
Ero molto diverso.
Sicuramente non le andavo a lasciare nell'armadietto o sotto il banco dei bigliettini per conquistarla.

Fu tutto abbastanza semplice.
Ma quando dopo 3 anni di relazione l'anno scorso mi disse di aver vinto una borsa di studio per l'America qualcosa in me si spezzò.
Avevo capito che stavo perdendo la persona più importante nella mia vita.
Lei voleva rifiutare, non voleva partire, voleva rimanere con me ma io le dissi di non farlo, le dissi di andare avanti e di realizzare il suo sogno e così fece.

Partì, lasciandomi qui a Seoul.
Rimanemmo in contatto per circa 2 mesi poi capimmo che entrambi non potevamo permetterci di avere una relazione a distanza e così ci lasciammo definitivamente.

Da quel giorno passò un anno.
Fu un anno di cambiamenti, di scelte.
Continuai l'università e qui conobbi...
Y/n.

Jiwon quando mi vide mi si fiondò completamente saltandomi in braccio.

Io non capivo cosa esattamente facesse li in quel momento, ma quando la vidi... quando la vidi capì che per lei non provavo più davvero niente.
Avevo sempre avuto paura, paura che quando sarebbe ritornata sarei potuto innamorarmi ancora di lei, ma così non fu.

Mi abbracciò e io nemmeno ricambiai.

Volle entrare in casa, diceva che gli ero mancato, che voleva parlare un po' con me.
Io accettai senza problemi, non vedevo il motivo di rifiutare, una chiacchierata si poteva anche fare così la feci entrare.

Non le parlai di Y/n però, non so perché lo feci, forse avrei dovuto farlo però...

Avrei dovuto... perché non l'ho fatto?

Quel giorno mi baciò, mi baciò senza che nemmeno me ne accorgessi.
Mentre l'accompagnavo alla porta... sul punto di chiuderla... mi fermò e mi baciò ma io non provai nulla.

Eppure non seppi nemmeno dirle nulla, la salutai e basta...

Come la porta si chiuse mi sentì un coglione, il coglione dei coglioni.
Mi sentivo in colpa, terribilmente in colpa, pensavo a Y/n... pensavo di averla tradita in qualche modo... anche se non stavamo insieme... mi sembrava di averla ferita...

Dovevo dirglielo, era una decisione che avevo preso da solo senza dire nulla a nessuno.

Era la cosa giusta da fare eppure quando la vidi il giorno dopo non ci riuscì.

Quando la vidi con quel suo sorriso che mi spaccava in 2 riuscivo solo a vergognarmi di me stesso per ciò che era successo.
Non riuscivo nemmeno a guardarla in faccia.
Non riuscivo a parlarle come dovevo, come avevo in mente di fare.
Mi sentivo solo più idiota.
Un idiota totale.

Il secondo giorno fu anche peggio...
Jiwon si presentò sotto casa la mattina presto facendosi vedere da Hyunjin.

Inutile dire che lui capì tutto subito e quando gli chiesi di non dire niente a nessuno mi ascoltò.

Solo che... mi chiese di Y/n...
Mi suggerì di parlarle con calma... per come gli avevo parlato di lei sembrava una ragazza ragionevole e attenta.
Prima o poi si sarebbe accorta del mio stato d'animo in ogni caso.
E aveva ragione...
Notai come Y/n quel giorno era chiusa rispetto agli altri... sembrava la lei di 2 mesi prima, quella ragazza che pensava solo e soltanto allo studio e a nient'altro.
Non riuscì nemmeno quel giorno a dirle nulla.

Il terzo... non mi presentai nemmeno.
Ora che lo dico... sono davvero un coglione.
Quel messaggio... chissà quanto l'ho fatta preoccupare...
Volevo andare da lei... ero pronto ad uscire quel Venerdì per andarla a trovare e scusarmi della mia assenza.
Ero pronto a dirglielo, ero pronto a dirle tutto, non solo del bacio con Jiwon che per me non era significato nulla, ma anche di ciò che provavo per lei, volevo dirglielo, ero pronto, ero stanco di aspettare e aspettare ancora.
Lo avrei fatto quel Venerdì.

Peccato però che appena aprì la porta me la ritrovai di nuovo davanti.
Non ce la facevo più.
Dovevo parlare anche con Jiwon.
Ma cosa le saltava in testa?
Sapeva che io e lei ormai non eravamo più niente... perché continuava a starmi appresso...

Cominciò a parlarmi di quando partì, di avermi lasciato qui in Seoul per andare a studiare in America.
Diceva di voler recuperare il tempo perso, di voler ricominciare, ma io non volevo questo, non volevo niente di tutto ciò... io volevo solo Y/n...

In quel momento... decisi di raccontarle di come avevo ricominciato, che mi ero innamorato, che ero felice e che per suo malgrado... lei non mi piaceva più...

Non mi credette... pensava che stessi scherzando... ma come puoi credere che io scherzi su un argomento del genere... ero stanco, avevo trovato il coraggio di reagire.

La presi per i polsi mentre mi veniva incontro cercando di bloccarla.
Le urlai di smetterla.
In un primo momento sembrava aver capito, la lasciai andare.

Forse ero libero, stavo cominciando a pensarlo...
Ma la porti si aprì di colpo e lei mi prese il viso baciandomi nello stesso momento.

"Seungmin... ma che cazzo fai?"

I miei occhi incontrarono i suoi, aveva gli occhi lucidi e io nemmeno riuscivo a credere a ciò che era appena successo.

"Y/n... posso... posso spiegare..."

"Y/n? Amore... chi è Y/n?"

Amore? Perché mi chiami amore... tu per me non sei nessuno...

Io davvero... non volevo... nella mia testa... nel mio cuore... c'è solo Y/n.

----------------------------------------------------------

Pochi capitoli e questa storia si potrà definire conclusa.🥺

----------------------------------------------------------

Aggiornamento: 16 Ottobre 2020
O

ra: 17.43

Rip Seungmin.

-5

Sunshine//Kim SeungminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora