Londra - Epoca Vittoriana
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Il boato del portone che veniva spalancato e successivamente sbatteva, al piano inferiore, fece tremare le lastre delle finestre e, con la coda dell'occhio, osservò Brutus correre con la coda tra le gambe a rifugiarsi sotto il grande letto matrimoniale, in fondo alla stanza.
Sospirò
Come poteva un cane di 90 kg aver paura di una porta che sbatteva?
Quando udì distintamente il rabbioso battere dei tacchi sui gradini di marmo grigio che portavano al piano superiore sentì il sudore formarsi e contemporaneamente congelarsi tra le scapole.
Desiderò essere stato intuitivo e veloce come lo era stato il suo fido amico, ma quando la donna entrò come una furia nella sua camera era solo per metà sotto il grande giaciglio e, inutile dire, lo vide in tutto il suo codardo splendore.
"Louis William Tomlinson!"
Voltandosi a rallentatore con un fintissimo sorriso cucito in faccia osservò la castana ribollire di nera furia e indignazione, radiosa nella camicetta bianca che spuntava dal corsetto nero, abbinato alla lunga e morbida gonna di raso con strascico del medesimo colore.
"El, tesoro mio! Ti vedo benissimo, come sempre"
"Non tentar di rabbonirmi con insulsi complimenti William! Piuttosto quando pensavi di dirmi che non saresti venuto al ballo di questa sera, dalla vedova Chapman?"
Con un risolino nervoso si passò una mano tra i capelli, senza però pensar minimamente d'abbandonare la protezione delle coperte, stese su metà del suo corpo in maniera davvero ridicola.
"Oh, per l'amor di Dio William, alzati da lì e dammi una risposta!"
"Allora, intanto mi trovo benissimo qui dove sono e penso ci rimarrò tutto il tempo che mi pare. Poi, gentilmente, potresti evitare di chiamarmi Willia-"
Con pochissimi passi gli fu davanti, si chinò e gli prese il viso stringendolo tra pollice e indice per dar maggior peso al suo evidente stato di superiorità
"Ascoltami bene piccolo nano da giardino, hai presente quanto tempo mi ci è voluto dalla sarta per l'abito che avevo intenzione di indossare questa sera?"
"No, ma-"
"E' il denaro che ho speso? Sai quanto costa la seta, il pizzo e tutta la manodopera?"
"No, però-"
"E dopo esser a conoscenza di tutto questo, hai ancora intenzione di non accompagnare tua sorella al primo ballo di stagione?!"
"Io-"
"Oltretutto è il primo evento dopo secoli a cui parteciperà il Lord Dalle Fiamme Blu e hai idea di che occasione faresti perdere alla tua adorata sorella?!"
"Lord Dalle Fiamme Blu?"
"Ovvio che non hai idea di che occasione sarebbe per me, che sono una debuttante! Cioè, che uomo, che...bestia, tradirebbe mai a questo modo il sangue del suo sangue??"
"Eleanor, stai esagerando.."
"Non ci penso minimamente! E' tuo dovere esser al mio fianco in qualità di chaperon per assicurare la mia incolumità e ho intenzione di usare tutta la mia influenza fino a farti cedere, Sir Louis William Tomlinson!"
"Giuro su quant'è vero Iddio che se non la smetti immediatamente di chiamarmi William ti lascio a casa e vado a conoscere io questo fantomatico Lord incendiato!"
Per un momento si specchiò negli occhioni nocciola della sorella poi lei gli scoppiò a ridere in faccia, lasciandosi cadere a terra seduta, al suo fianco.
"E' Lord Delle Fiamme Blu Lou!"
"Non vedo alcuna differenza, mia cara! Una persona che si fa dare un soprannome di quel tipo non può che essere un pazzo eccentrico in cerca di dote e fama.."
Facendo leva sui polsi la castana si sollevò e osservando pensierosa la gonna scura prese a batterla leggermente per eliminare le eventuali tracce di polvere.
"In realtà è un soprannome che gli è stato affidato dalla popolazione del bel mondo dopo che una notte la residenza della sua famiglia ha preso misteriosamente fuoco ed è crollata tra fiamme altissime dall'inspiegabile colore del mare."
Louis sgranò gli occhi.
Fiamme blu?
"In quell'incendio morirono i suoi genitori così, appena raggiunta la maggiore età ha ereditato tutti i possedimenti e titoli di famiglia ed è diventato uno dei personaggi più tenebrosi e interessanti della nostra epoca, nonchè uno dei più ricchi."
Sbuffando, il ragazzo si alzò, sistemandosi successivamente la camicia leggermente sgualcita.
"E tu muori dalla voglia d'andare ad un evento cui sarà presente un vecchio deceprito foderato di soldi e maledizioni in egual misura?"
La risata cristallina della ragazza risuonò divertita tra le pareti in spessa pietra facendo arrossire d'imbarazzo Louis.
"Guarda fratello mio adorato che il Lord ha solo 2 anni in più di te ed è lo scapolo più ambito di tutta l'inghilterra.."
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*rullo di tamburi*
Indovinate chi si sta cimentando in una Larry??
PAPAPARAPAPAAAA
Iooooooooooooooooooo :D
Tutta colpa di una fan art di cui mi sono innamorata u.u
Cosa ne pensate per ora?
è solo l'inizio ma ci sarano un sacco di colpi di scena su sfondo fantasy per cui, se vi incuriosisce e piace il genere, molto probabilmente questa storia fa per voi :)
Ditemi che ne pensate :)
Baci :)
Gio xxx
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マスク (Masuku) - Larry
FanfictionNascondi ciò che sono e aiutami a trovare la maschera più adatta alle mie intenzioni. - William Shakespeare - - V per Vendetta -