[6] bastardo!

143 12 4
                                    

Allerta +18, scene di sesso fra ragazzi
Io vi ho avvertito :3

Pov's Alfred
Ivan mi spoglia lentamente lasciando sulla mia pelle dei baci leggeri e alcuni piccoli morsi dolci. Si abbassa verso il mio cavallo e bacia la mia evidente erezione abbraverso i pantaloni
Ivan: allora America, li levo?
Alfred: y-yes
Ivan apre la cerniera con i denti e mi leva i pantaloni, mi da un bacio mentre mette una mano nei miei box... la sua mano è gelida e prende il mio membro in mano muovendo lo su e giù.
Alfred: R-Russia...
Faccio piccoli gemiti e ansimo leggermente. Ivan sorride e mi leva i box. Mangia con gli occhi ogni centimetro del mio corpo ormai nudo, mi sento morire dentro e mi nascondo il viso rosso tra le mani. Ivan mi bacia le mani
Ivan: dai fatti vedere
Alfred: n-no... non voglio... è imbarazzante
Ivan: dai sono solo io
Alfred: appunto!
Mi sento ancora più in imbarazzo quando sento che Ivan preme sulla mia entrata con un dito.
Alfred: l-lo... vuoi... fare?
Ivan: да
Sorride e inserisce il dito, sento i brividi su tutto il mio corpo e tremo leggermente. Levo le mani e vedo Ivan che mi guarda con occhi pieni di lussuria. Ivan comincia a muovere il dito dentro di me, dalla mia bocca escono solo gemiti e avvolte delle parole senza senso logico che manco io so perché escono.
Ivan: sei bellissimo
Dice levando il dito e posizionando il suo membro davanti alla mia entrata, è davvero grosso... non so se entrerà davvero dentro di me. Per la paura mi allontano leggermente, Ivan se ne accorge e fa una piccola risata
Ivan: hai paura?
Alfred: yes...
Ivan mi da un bacio e mi tira a se, mi fa sedere tra le sue gambe e mette il suo membro sotto il mio, con la mano li prende entrambi e li muove insieme. Inizio a geme più forte, questa cosa mi fa impazzire davvero tanto. Sento la sua mano riscaldarsi man mano che si muove più veloce. Faccio molti gemiti e Ivan mi fa dei segni sul collo.
Ivan: ora va meglio?
Alfred: y... yes...
Sento una cosa che mi preme molto forte all'entrata, mi tappo la bocca per non gemere ancora
Ivan: dai fammi sentire la tua voce America
Ivan mi rimette sdraiato sul letto e sorride
Ivan: ora ti farò godere
Sento una presenza che mi apre da sotto, cerco di trattenere le grida mentre delle lacrime mi scendono sulle guance. Ivan mi bacia la fronte.

Pov's Ivan
Dio è davvero strettissimo Alfred, a male pena ci entra la punta. Guardo il suo viso, ha le lacrime che gli percorrono le guance ora mi rosse. Della bava che scende dall'angolo della sua bocca che senza pensarci troppo lecco via per poi dare inizio a un bacio appassiona le che fa danzare le nostre lingue. Entro del tutto dentro di lui, Alfred si aggrappa alla mia schiena e mi graffia tirando un piccolo grido. Inizio a muovermi e lui continua a piangere, non capisco se le sue lacrime sono di dolore o di goduria ma continua le spinte facendole diventare sempre più veloci e profonde
Alfred: R-Russia~
Dice il mio nome più e più volte gememdo come un animale in calore, mi graffia più volte la schiena e io per ripicca gli riempio il collo di morsi e succhiotti.
Alfred: t-ti... sento... più grande...
Ivan: sto per venire
Alfred: .. de... dentro?...
Ivan: si
Sorrido e gli do un bacio per poi venire e riempirlo

Pov's Alfred
Sento un liquido caldo dentro di me che mi riempie, alcune gocce escono dalla mia entrata appena Ivan esce da me.
Ivan si riveste e va dal comodino, sposta un libro  e tira fuori una telecamera
Ivan: chissà se è uscito bene
Prendo le coperte e mi copro tutto per non far vedere il mio corpo.
Alfred: t-tu...
Ivan: ho filmato
Alfred: ma...
Ivan inizia a ridere e si avvicina a me con un ghigno
Ivan: credevi che ti amavo davvero?

Pov's Ivan
Aspetto che Alfred mi spinga e mi grida di tutto invece no. Alfred si alza dal letto si veste e prende uno zaino, mette delle maglie e dei pantaloni più alcuni boxer e prende il suo caricatore.
Alfred: sono felice tu ti sia divertito con me bastardo!
Alfred esce dalla stanza lasciandomi da solo, sento un dolore al petto che se avessi perso qualcosa di importante

Pov's Alfred
Vado da Feliciano e Ludwig, racconto tutto a Feliciano mentre piango...
mi sento davvero uno schifo...

dal odio al amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora