chapter 8

2.5K 109 3
                                    

La mattina fui costretta a svegliarmi alle 4:30 così per avere il tempo di darmi una sistemata,salutai un'ultima volta la nonna.Passai a giacomo tutte le mie cose mentre lui le caricava nel bagagliaio e infine mi sedetti nei sedili posteriori. Gianluca era già dentro con me mentre di mattia non sapevo nulla. <<gianlu dov'è mattia?>>
gianlu:" mhhh credo che stia arrivando è sempre in ritardo per tutto "
mia madre e giacomo salirono in macchina,era strano vederli come una coppia.
E dopo almeno 5 minuti arrivò anche Mattia.
mattia:"scusate il ritardo" disse con il fiatone.
Ero spiaccicata in mezzo ai fratelli polibio.
mattia:"dormito bene?" disse rivolgendosi a me
<<yup>>
ci fu abbastanza silenzio dalla strada da Biella all'aeroporto probabilmente perché era mattina e nessuno aveva la forza di parlare.
Odiavo gli aerei,ero terrorizzata al fatto di dover stare 10 ore su uno di quei cosi.
Una volta finiti i controlli ci imbarcarono sull'aereo. Ero seduta vicino a Gianluca e a un completo estraneo.
mattia:"gianlu fai cambio di posto con me e vieni dietro con papà" disse
gianluca:"em ok" il signore accanto a me non sembrava gradire i continui spostamenti,vedevo la sua faccia con la coda dell'occhio e pareva parecchio infastidito hahah poverino.
<<come mai?>>
mattia:"mi stavo annoiando lì con mio padre e tua madre" gli sorrisi
appena l'aereo cominciò a decollare mi sono sentita il fegato in gola. chiusi gli occhi.
E sentii la calda mano di mattia che stringeva forte la mia. mattia:"hai paura?"
<<solo un po' >> mattia:"tranquilla andrà tutto bene"
è più andavamo in alto più l'adrenalina saliva.
mattia:"io e i miei amici pensavamo di andarci a fare una nuotata,vuoi unirti a noi o?" disse con l'intento di distrarmi
<<nuotata?>>
mattia:"si abbiamo la piscina"
<<oh ok si certo>> e se non piacessi ai suoi amici? e se mi trovassero strana? avevo un po' paura eppure il giudizio degli altri non mi era mai importato tanto.
Mi ascoltai un po' di musica durante il viaggio e mattia si addormentò sulla mia spalla. Era adorabile. ok no. non posso dirle queste cose. che schifo.
decisi di riposare un attimo gli occhi e credo di essermi addormentata facendo ciò perché il secondo dopo che ho aperto gli occhi tutti si stavano alzando. Eravamo atterrati.
<<ehi svegliati>> dissi scuotendo leggermente mattia
mattia:"huh?" disse con un espressione assonnata
<<siamo arrivati>>
mattia:"di già??" disse quasi sconvolto
<<hai dormito tipo 4 ore mattia...>>
mattia:"oh"
mamma:"su ragazzi scendiamo" disse avvicinandosi ai nostro sedili.
Dopo essere smontati dall'aereo presimo le nostre cose dal nastro bagagli e salimmo in macchina,circa mezz'ora di strada per arrivare alla nostra nuova casa. Era troppo strano pensare che ci stavamo trasferendo veramente insomma era successo così in fretta,un giorno mi viene data la notizia e il giorno dopo mi ritrovo in new jersey con una nuova casa e una nuova famiglia..da non credere.
La casa devo dire era molto più bella di quella in cui abitavamo noi..
(vi lascio delle foto perché adoro questo tipo di cose aaahh)

(vi lascio delle foto perché adoro questo tipo di cose aaahh)

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

anche gli interni erano molto carini,tutto in stile rustico.
giacomo:"benvenute a casa"
mattia mi fece un breve tour e poi tornammo di sotto.
giacomo:"allora? vi piace?" chiese
<<moltissimo>> la adoravo,c'era anche una piscina interna nel seminterrato.

𝐬𝐞 𝐥𝐨 𝐟𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 | 𝙢𝙖𝙩𝙩𝙞𝙖 𝙥𝙤𝙡𝙞𝙗𝙞𝙤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora