3. Corvi

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Quella sera dovetti spiegare ai miei nuovi amici tutto sulla mia vera natura...

"I-in che senso sei un angelo?" chiese Stiles visibilmente confuso
"Non vedi che ho le ali?" chiesi io abbastanza ovvia.
"S-si, h-hai ragione scusa"
"Allora, Aury adesso noi ti portiamo da un veterinario che si intende di soprannaturale ok?" Mi chiese Scott
"Em...okay..."
Arrivammo davanti allo studio di questo "veterinario" ed entrammo.
"Scott, Stiles. A cosa devo questa visita?" Chiese dopo averli salutati.
"Bè il motivo è lei..." Rispose Scott
"Piacere, Aury" mi presentai io.
"Il piacere è tutto mio, sono il dottor Deaton. Allora dimmi, cosa sei?"
Io prima di rispondere guardai i due ragazzi che mi avevano portata da questo veterinario, Scott mi fece un segno con la testa come per dirmi di rispondere alla domanda.
"I-io sono...un angelo"
"Non vedo un angelo da quando avevo la vostra età..." Disse il veterinario
"Allora, i tuoi genitori sono anche loro angeli?" mi chiese successivamente.
"No, mio padre è un coyote mannaro e mia madre è una Banshee."
"Capisco..." continuò Deaton
"Be, adesso noi dovremmo andare a dormire se non ti dispiace." Disse Stiles a Deaton
Detto questo, tornammo alla jeep di Stiles e mi portarono a casa.
"Aspetta un secondo... Ma abiti affianco a casa mia!" Mi disse Stiles
"Già...adesso vado" dissi e successivamente diedi un bacio sulla guancia sia al licantropo sia all'umano.
Quando entrai a casa andai subito in camera mia e notai che dalla finestra si vedeva perfettamente la camera di Stiles...

Mi svegliai e mi alzai dal letto, aprii la finestra e con mia grande sorpresa vidi uno Stiles in pigiama,niente male come risveglio...
Andai davanti all'armadio e presi una maglietta a maniche corte nera, dei jeans bianchi a vita alta e, dopo essermi vestita, mi misi le converse nere.
Andai a prendere lo zaino, che si trovava sotto la finestra e, questa volta, vidi uno Stiles senza maglietta.
"Buongiorno Stiles!" dissi io aprendo la finestra e spaventandolo.
"Em...ah! Buongiorno anche a te Aury" disse grattandosi la nuca.
"Bè io adesso ti lascio vestire. Ci vediamo a scuola" gli dissi facendogli l'occhiolino.
Scesi, feci colazione, salutai i miei genitori e uscii di casa.
Salii sulla mia amata moto e mi diressi verso la scuola.
Appena arrivata vidi Allison e Lydia davanti all'entrata, così andai da loro.
"Hola chicas!" Dissi io ridendo.
"Ciao anche a te ragazza!" Disse Lydia sorridendo.
"Ah ragazze io comunque ho visto una cosa molto bella stamattina" dissi abbassando la voce e feci un sorrisetto malizioso.
"Ah sì? E cosa?" Mi chiese Ally incuriosita.
"Solo un Stiles senza maglietta indeciso su cosa mettersi" risposi ridendo.
"Che tipa..." Disse Ally sbattendosi una mano in faccia.
"Ah ragazze oggi dopo scuola ci sono gli allenamenti di Lacrosse, non è che vi andrebbe di venire a vedermi?" Chiesi speranzosa
"Ovvio!" Risposero le due ragazze in coro.

Entrammo in classe e io mi sedetti in mezzo a Stiles e Allison. Scott era dietro di me e Lydia era dall'altro lato seduta anche lei affianco a Stiles Fighissimo Stilinski.
Ok, la smetto...
"Hey Lydia ti sei ferita nell'incidente?" Chiese Stiles alla biondo- fragola. Io, anche se non sapevo di che incidente parlassero, ascoltai comunque la conversazione.
"No, Prada mi ha morso."
"Il tuo cane?" Chiese successivamente.
"No,la mia borsa firmata. Certo il mio cane!" rispose Lydia facendomi ridacchiare.
" E ti aveva mai morsa prima d'ora? E se fosse successo lo stesso con il cervo? Gli animali si comportano in modo strano prima di un terremoto o qualcos'altro" disse Stiles. Ero sempre più confusa. Avrei chiesto dopo a Lydia di cosa stessero parlando.
"Forse sta per succedere qualcosa. Qualcosa di brutto."
In quel momento risentii quella voce...
Corvi. Vetro. Sangue.
"Sono solo un cervo e un cane. Aspettiamo, il proverbio dice: non c'è due senza-"
In quel momento dei corvi si schiantarono sulle finestre della classe. Istintivamente mi abbassai. Quando non sentii più i corvi mi alzai ed mi girai verso i miei amici.
"R-ragazzi siete f-eriti?" Chiesi io preoccupata
"Niente di che" disse Stiles indicando la sua guancia. Andai verso di lui e appoggiai la mano sulla ferita. Quando la tolsi la guancia era guarita.
"C-come hai fat... cioè volevo dire...Grazie?" Disse Stiles sorridendomi
"C'è qualcun'altro di voi ferito?" Chiesi sempre ai miei amici
"No, tranquilla" mi disse Scott sorridente.
Dopodiché la campanella suonò e noi uscimmo.
"Ragazzi devo dirvi una cosa..." Dissi io
I ragazzi mi guardarono incuriositi.
"P-prima che i corvi si schiantassero, io... C'era una voce nella mia testa che mi ha detto 'corvi.vetro.sangue'. È la seconda volta che succede e-" Stiles mi fermò e mi disse:
"Stai tranquilla, scopriremo cosa sta succedendo." Dopodiché mi abbracciò e di nuovo sentii quella sensazione che avevo provato qualche giorno prima...

Ciauu!!!💜
Ecco il 3 capitolo di questa storia.
Molto probabilmente farò i primi capitoli dove Aury preferisce Stiles ma non ho ancora deciso... Se avete dei consigli scrivetemeli nei commenti!
xoxo❤️

Story girl🖤

My Angel|| Stiles Stilinski and Scott McCallDove le storie prendono vita. Scoprilo ora