♡0 1 G O O D B Y E♡

66 0 0
                                    

Quel giorno, il nubifragio era aumentato rispetto al giorno precedente.
La morte dei due ragazzi, tanto uniti,  quanto deliziosi, capitò per colpa di un dannato ubriaco della ventesima via, proprio quella di fianco alla loro casa.
La triste canzone che aveva scritto Yoongi risuonava su quel pianoforte nero e bagnato.
I pianti dei presenti che diventavano più strozzati ogni volta che colui che stesse celebrando pronunciava il nome dei due innamorati.
Il momento della sepoltura, arrivò e i famigliari di Jimin stavano ancora versando le loro lacrime sulla sua arca,  ma dovettero separarsi per lasciarlo volare in un mondo più giusto e diverso dalla Terra.
Flashback
~Mamma, come sto con questo per l'appuntamento con Yoongi?~
Era da mezz'ora che il piccolo Jimin si girava su sé stesso per mostrarsi perfetto davanti al suo amato dall'inizio delle elementari, poco più grande di lui. La donna sorrise al figlio e poggiò le sue calde mani sulle spalle del giovane.
~Tesoro sei bellissimo, se ti vedesse tuo padre sarebbe persino geloso di te~
~E se non piacessi a Yoongi? E se io non fossi abbastanza per lui?~
~Jimin,  smettila di pensare questo, tu sei tutto quello che chiunque possa desiderare, sei bellissimo e dal sorriso d'oro, ma soprattutto la tua voce è la più potente e la più delicata dell'intero universo, bambino mio,  gli piacerai sicuramente~
~Grazie mamma, ora io vado,  ti voglio bene!~
Fine flashback
Flashback
~Yah Hoeseok, dammi il cappello!~
Disse Yoongi cercando di recuperare il suo cappello dal migliore amico, Hoeseok.
~E se non volessi caro, carissimo "fratellone"?~
~Io- beh, non lo so~
~Ahaha, tieni~
Il maggiore lo riprese e se lo mise fulminando con lo sguardo Hoeseok.
Fine flashback

ѕɪx ғєєᴛ ᴜηɗєя Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora