L'aria era stantia in quel capannone industriale: i grandi macchinari ormai in disuso odoravano di olio, metallo consumato e polvere, ma la cosa peggiore erano le siringhe gettate a terra e i preservativi usati. Una vista raccapricciante.
Ochako si chiedeva chi fosse tanto disperato da usare un posto del genere per fare sesso. Probabilmente gli stessi drogati che lo usavano per imbottirsi di schifezze, si rispose, per poi abbassare la testa di scatto per evitare l'ennesima pallottola.
Che posto schifoso per morire!
Reggendo la beretta con entrambe le mani rispose al fuoco.
"Arrenditi, Bakugou!"
La risata sprezzante arrivò forte e chiara, alle sue orecchie e lei la usò per cercare di capire la sua posizione esatta.
"Non essere stupida. Non riuscirai mai a battermi. Avresti dovuto lasciarmi andare!"
"Hai cercato di uccidere All Might, il nostro boss... Tutti i nostri compagni ti daranno la caccia!" gli rispose per cercare di farlo parlare e prendere tempo.
Asui doveva essere in zona e di sicuro avrebbe individuato presto le due auto con le portiere spalancate e crivellate di colpi che avevano lasciato fuori dal complesso industriale.
Sbrigati. Le ingiunse tra sé e sé, addentrandosi e nascondendosi dietro un enorme trapano a colonna.
"Che vengano pure!" le rispose una voce, vicina, troppo vicina.
Sentì lo spostamento dell'aria e si mosse di scatto, tentando di colpirlo col calcio della pistola visto che a quella distanza sarebbe stato controproducente sparare.
Lo prese alla nuca, ma lui grugnì, scrollò la testa e si rifece subito avanti.
Lottarono per alcuni momenti finché Ochako si ritrovò disarmata e premuta malamente contro una parete.
"Maledetto traditore!"
"Una volta ti piaceva questo traditore!" la sbeffeggiò, riuscendo ad inserire una gamba tra le sue per bloccarla meglio e stuzzizarla.
"Non avresti dovuto fare una follia del genere se volevi che le cose rimanessero in quel modo!"
"Ho avuto una proposta migliore. Volevo di più che essere l'eterno secondo."
"Terzo vorrai dire. Izuku ti ha sempre battuto" lo prese in giro lei.
Il suo destino era segnato, tanto valeva togliersi la soddisfazione di spegnere quel ghigno che gli incurvava le labbra.
"Stronza! Ucciderò Deku e laverò quest'onta nel suo sangue" urlò prima di baciarla con foga, per zittirla.
Ochako però non era di certo una vittima indifesa e gli morse le labbra facendolo sanguinare.
Lo sguardo furioso che le rivolse avrebbe fatto accapponare la pelle a chiunque, ma lei sorrise vedendolo afferrare la sua semiautomatica e puntargliela alla testa.
"E in ogni caso Izuku scopa meglio di te." Le sue ultime parole arrivarono all'orecchio di Bakugou nell'istante esatto in cui premette il grilletto, uccidendola.
"Maledetta. Avrei dovuto ucciderti più lentamente" rifletté, guardando il suo corpo accasciarsi a terra.
Purtroppo la pazienza non era il suo forte.
Le diede un calcio solo per la soddisfazione di infierire sul suo cadavere, poi se ne andò fischiettando. Non vedeva l'ora di farlo ancora. Forse per il prossimo avrebbe usato dell'esplosivo: adorava far saltare in aria ogni cosa, soprattutto le persone.
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Pebbles in the universe
FanfictionQuesta raccolta partecipa alla Epiphany Run indetta dal forum Piume d'Ottone Raccolta di one shot e flash di universi alternativi : 1) Coffee Shop! Au Ochako /Izuku /Kacchan 2) Zombie! Au Bakugou / Izuku 3) Mafia! Au Bakugou /Ochako