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Sofia mi disse che il nostro coordinatore di classe era proprio lui!
Non potevo crederci.. quindi ci sarà molte volte, perché per di più è anche ľ insegnante di italiano, storia e geografia.
Mi misi a ridere.
Il prof voleva insegnarci la storia dei giganti? HAHAH sarebbe stato magnifico.
Il prof iniziò a fare l'appello della mia classe.
Ero molto agitata perché il mio cognome è Zighetti, quindi sono
l'ultima e anche perché sentire dire il nome dal prof mi metteva in agitazione.
Perché.. come dire.. LEVI STAVA PER DIRE IL MIO NOME.
Non è fantastico?
Quando arrivò il mio nome, sentii un brivido che mi percorse tutta la schiena.
In quel momento mi spostai per andare verso i miei compagni.
E notai che Levi non era basso come negli anime.
Perché normalmente doveva essere alto 1,60 che per un maschio è poco.
Ma in realtà era circa alto 1,75.

Andai subito di fianco a Sofia e gli dissi
Io:"Per il momento gli sto alla larga, perché come dire non si sa mai "
In realtà tra me e me ero del tutto innamorata persa di lui, ma cercavo di contenermi, infatti Sofia, conoscendomi da una vita, lo notò subito e mi disse
Sofia: "guarda che ti conosco, sotto sotto"
In quel momento arrosii, perché era veramente così.
Notai, che in quel momento in cui le mie guance diventarono rosse, il prof Ackerman mi guardò e io arrossì di più.
Sofia: "Caterinaaa, hai visto che il prof ti ha guardato?"
Disse a bassa voce.

~premessa~

Per comodità chiamerò il Prof con Levi

~fine premessa~

Levi:"Ragazzi, io sono il vostro coordinatore Levi Ackerman"
Quando disse il suo nome sussultai e credo che Levi l'abbia notato.
Levi:"Bene, ora che mi sono presentato andiamo in classe"
Levi ci portò in una classe che si trovava in un vicolo cieco, avente solo due classi, 2B e 1B.
Notai che davanti alla nostra c'era il bagno delle ragazze poteva essere peggio o meglio (dicidete voi) di così? Non credo proprio.
Con sforzo io e Sofia riuscimmo a prendere il penultimo posto (il 3°con precisione).
Tutti noi eravamo agitati, e in intanto che il prof scriveva al computer per firmare il registro, mi misi a parlare con Sofia.
Sofia:"Caterina, tu non sai l'occasione che hai per prendere l'amore dei tuoi sogni"
Io:"Ne sono consapevole, ma non so proprio come fare"
Sofia:"Potrei darti qualche consiglio"
Io:"In che modo?"
Sofia:"Ho qualche idea"
Ero titubante delle 'idee' di Sofia, ma ho cercato di darle qualche speranza.
Alľ improvviso, qualcuno mi toccò la spalla. Feci un urlo e tutti si girarono verso di me, per di più anche Levi. Poi mi accorsi che era solo un mio compagno di classe che voleva presentarsi a me.
Sono stata una stupita. Urlare per così poco, andiamo! Sarà stato per l'agitazione, probabilmente, ma le cose non migliorarono, perché Levi disse in modo scocciato.

Levi:"Sei Caterina Zighetti, giusto?"

Io:"Ehm.. si"
Il mio cuore stava battendo a mille, mentre c'era quella stronza di Sofia che rideva sotto i baffi.
Levi:"Alzati e vieni alla lavagna e presentati ai tuoi compagni di classe "
Sembrava che ce l'avesse solo con me,con le altre ragazze, quando eravamo in palestra si comportava bene e in maniera gentile ed educata.
Mi alzai e andai verso Levi ero da un metro da lui.
Mi sentivo gli occhi addosso da tutti e soprattutto da Levi.
Io: "Ciao, sono Caterina Zighetti, come avrete intuito e abito a Cremona"
Levi:"Bene.. puoi andare"
Andai al posto, mentre tutti mi fissavano.
Sofia stava morendo dalle risate e allora per ripicca le diedi un pugnetto sulla spalla.
Levi lo notò e disse,
Levi:"Zighetti, vieni pure al primo banco davanti alla mia cattedra, nelle mie ore starai qua."
Ero sconvolta, il mio Levi mi stava rimproverando per niente, mentre con le ragazze era gentile.
A malincuore mi alzai e andai al primo banco dove c'era un ragazzo alquanto carino.
Facemmo scambio e mi sedetti al suo posto.
All'improvviso il prof divenne più gentile e disse alla prima ragazza dell'alfabeto,
Levi: "x, inizia pure a presentarti e fai con comodo"
Disse con un sorriso così carino.
Non ci potevo credere, solo a me capitano questo cose!

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