8.

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Entrai e notai che a sinistra c'era una libreria e a destra c'era un divanetto, mentre al centro, verso il fondo c'era un scrivania, con dietro la sedia in cui era seduto.
Io mi sedetti nel divanetto.
Rimanemmo in silenzio, mentre lui mi fissava come sempre. Cercai di parlare ma ero troppo agitata, infatti continuavo a guardare per terra, quando poi mi feci forza.
Io:"ehm.. Perché mi ha chiamata? "
Lui con faccia al quanto fastidita disse
Levi:"Beh mi sembra ovvio, mocciosa"
Oddio... ODDIO, mi ha chiamata mocciosa... Era la prima volta.

Stavo praticamente agitando le braccia dalla gioia, quando disse in maniera irritata
Levi:"cosa c'è?! "
Mi bloccai ma poi con un sorriso dissi
Io:" "mi hai chiamato mocciosa per la prima volt-"
Mi fermai perché mi resi conto che stessi sorridendo a levi e mi imbarazzai.
Per non parlare di questo, continuai subito dopo dicendo

Io:"-ehm ma cosa voleva dirmi?"
Levi fece finta di niente per quello che stavo dicendo prima ma ero abbastanza sicura che l'abbia tenuta in mente.

Levi: "Quando sono entrato in classe ho notato che stavi leggendo qualcosa... Che sembrava una lettera.. Lo è? "
Io: "Ehm si"
Levi:"bene... Chi la scritta? "
Io: "non sono affari suoi prof" dissi per farlo arrabbiare un po', anche perché cmq erano davvero affari miei. La faccia di levi da faccia normalmente irritata a faccia al quanto incazzata
Levi: "ok, forse nn l'hai capito... Ti ho chiesto CHI TE LO HA SCRITTO " disse alzondosi e sbattendo le mani contro la scrivania,
Io pietrificata e con voce tremante dissi
Io: "h-ho detto che s-sono affari m-miei"

In quel momento il prof si spostò e andò verso di me in maniera veloce, cercai di alzarmi per uscire, ma appena lo feci mi sbatto contro il divanetto, facendomi sdraiare sopra ad esso.
Subito dopo me lo ritrovai sopra di me.
In quel momento era come se tutto andasse a rallentatore.
I miei occhi erano fissi contro quelli levi. I suoi erano così magnetici che non riuscivo staccare lo sguardo dal suo. Con quei occhi a mandorla, scuri come il carbone, sembrava che mi stesse trasportando in un altro mondo.

Ma all'improvviso, tornai nella
realtà...





...e in quel momento...





...Levi disse...




"Ecco cosa succede quando mi disubbidisci"






<spero vi sia piaciuto,
Ho voluto dare un po' di suspunse, commentate quello che pensate di questo capitolo, mettete la stellina e seguitemi su insta ig: xyasmix>

Prof. AckermanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora