CAPITOLO 12

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Sono passati due giorni da quando io e Simon ci siamo baciati. Oggi é lunedì. E dovremmo dire a tutti ciò che é successo. La cosa mi mette mooolta ansia. Simon ha detto che sarebbe passato a prendermi, ma sta tardando un bel po', vabbe se mi avvio non succederà nulla no?! E poi sono le 7.45 dovrebbe essere già qui da 20 minuti. Abito vicina a scuola, e visto che é una bella giornata e mi sento benissimo oer quello che é successo che per poco se incontro qualcuno gli esplode uno strasuperipermega sorriso in faccia, decido di prendere la bici. Arrivata a scuola vedo Hannah farmi a 5m di distanza la 'danza del pellicano in calore' (cit. Favij). I suoi lunghi capelli neri sono legati in un'alta coda e stranamente non si é vestita del tutto di nero, anzi verde militare, mi sorprende. Mi corre davanti e io mi sbrigo a frenare per non schiacciarla.

<<Dimmi cos'é successo!>>

<<Cos'é successo?>>

<<Mena scema sono seria!>>

Incomincio a ridere. <<Ahahah Ma di cosa stai parlando?>>

<<Non so sento come se é successa una cosa e tu non sai come dirmela!>>

O qui c'é lo zampino di qualche stalker o quello di Simon o la mia migliore amica é telepatica.

<<Mmmh forse ci sono novità>>

<<Va be posso aspettare ora spiegami che é successo dopo che sei uscita dalla sala prove!>>

<<D'accordo>>

Le racconto tutto, poi suona la campanella ed entriamo.

Simon ancora non si e' fatto vedere...Intanto entra Oliver che mi guarda con lo sguardo basso, viene vwrso di me e Hannah, la saluta e poi con un cenno di mano saluta me.. io lo guardo dispiaciuta, effettivamente lui non aveva fatto niente, voleva solo rubarmi un bacio. Si siede dietro e inizia a chiaccherare cpn gli altri. In quel momento però...

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