L'amore arriva quando meno te lo aspetti

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Lo scontro contro le armature controllate da Audrey era appena terminato.

Jay rimase ad osservare Harry con occhi sgranati mentre il pallore gli sbiacava il volto.

Carlos notando la cosa lo affianco' posandogli una mano su la spalla: «Jay, sicuro di stare bene?»

Quando, Harry, rischiò di cadere a terra con uno scatto lo sorresse: «Harry...» 

Uma accorgendosi della ferita sul fianco dell'amico si chiese quando fosse successo, ma Jay le diede la risposta che cercava: «Non dovevi metterti davanti a me e quell'armatura. Sarei riuscito a fermarla»

«Non l'hai nemmeno vista» rispose lui rimettendosi stabile su le gambe.

Evie a quel punto disse: «Andiamo a casa mia. Dobbiamo medicare quella ferita»

Il gruppo si diresse verso casa della ragazza, ma Jay non staccò un attimo lo sguardo da Harry lasciando trasparire la sua agitazione.

Arrivati a destinazione, Evie, recuperò il kit del prontosoccorso usandolo per medicargli la ferita, ma aveva su di sé lo sguardo di Jay così disse: «Guarda che se anche mi fissi in questo modo non posso fare molto»

«Non puoi ricucirla in qualche modo?» chiese lui stringendo i pugni.

«Ho messo dei punti provvisori che lo aiutarenno. Più di questo non posso fare» rispose lei terminando di applicare una benda attorno a quella ferita perchè non sporcasse i vestiti del pirata.

Carlos perplesso gli domandò: «Perchè stai reagendo in questo modo esagerato?»

«Non sono fatti tuoi Carlos!» esclamò lui lasciando la casa tirando un pugno contro l'albero più vicino.

Gil uscì di casa raggiungendolo: «Jay, per caso a te piace Harry?»

Quella domanda freddò sul posto il ragazzo che non seppe bene come rispondere , ma poi disse: «Peccato che la cosa non sia così facile. Non posso di certo dirgli: "Harry, prima ti odiavo, adesso non più"»

«A dire il vero è semplice. Certo non siamo mai stati amici, ma Harry vuole sempre farti qualche dispetto. Se odia qualcuno non ci perde tanto tempo» constatò Gil appoggiando la schiena contro il tronco dell'albero guardando il cielo.

Jay si lasciò andare a un sospiro portando lo sguardo verso il cielo: «Non ho idea di quando sia cambiato tutto questo...» aggiunse lui sedendosi ai piedi dell'albero per cercare di calmarsi pensando a come farla pagare a Audrey per la ferita sul corpo del ragazzo.

Harry uscì dall'abitazione poco dopo con Carlos e Rudy: «Andiamo a cercare Ben»

Il gruppo si avviò per il bosco poco distante dal castello di Ben.

Quando raggiunsero una radura vennero attaccati dal ragazzo trasformato in bestia.

Carlos riuscì a calmarlo, ma non prima che ferisse Jay che aveva spinto da parte Harry facendogli da scudo restando ferito al braccio.

Quando tutto tornò alla normalità andarono a casa di Evie dove si riunirono per decidere cosa fare.

Medicata la ferita sul braccio del ragazzo, Harry, lo prese per il polso portandolo da parte.

«Jay, cosa ti sta succedendo?» gli domandò senza pensarci troppo.

«Harry...» sussurrò lui posandogli la mano sul fianco ferito senza fargli male.

«Ti ascolto» rispose lui a quel sussurro.

Il ragazzo non seppe cosa dirgli così appoggiò la fronte contro il suo petto: «Non lo so nemmeno io» rispose lui per poi aggiungere: «Quando sei stato ferito era come se mi avessero strappato dal petto il cuore»

Quelle parole sorpreso il pirata che si passò la mano tra i capelli: «Credo che per capire cosa dice il cuore dovresti parlare con la Fata Turchina, per ora pensiamo a risolvere questa situazione»

Passarono alcune ore e alla fine Mal riuscì a portare tutto alla normalità grazie anche all'aiuto di Ade che salvò Audrey.

Intanto Jay e Harry non facevano altro che scambiarsi diversi sguardi.

La Fata Madrina notando la cosa si avvicinò a Jay: «Cosa succede figliolo?»

«Non lo so. Non riesco a cancellare dalla mente e dal cuore la paura di non rivederlo» ammise senza giri di parole.

«Parli del pirata, Harry?» chiese lei curiosa.

«Sì...» borbottò lui passandosi la mano sul braccio bendato dove gli artigli di Ben l'avevano colpito.

«Figliolo, penso proprio che tu sia innamorato di lui. Credo che dovresti fermarlo prima che faccia ritorno sull'Isola» gli consigliò la donna.

Infatti Harry, Uma e Gil stavano tornando all'Isola, ma lui corse loro dietro afferrando il polso del ragazzo che si voltò a guardarlo: «Jay, cosa...»

Non ebbe il tempo di terminare la frase venendo coinvolto in un bacio passionale di Jay.

Quando si allontanarono si guardarono per qualche minuto negli occhi.

«Resta» disse Jay senza giri di parole.

«Non posso devo tornare, ma ci rivedremmo presto» rispose lui riprendendo il cammino con Uma e Gil.

Rimasto da solo nel corridoio della scuola, Jay, andò via di corsa chiudendosi nella stanza che occupava con Carlos.

Per diversi giorni gli amici provarono convincerlo per uscire da lì, ma lui girava la faccia mettendosi a dormire.

Alla fine il giorno della proposta di matrimonio da parte di Ben a Mal la ragazza prese la scelta di aprire la barriera per sempre.

Jay rivedendo Harry si morse il labbro indeciso, ma Uma a Mal spinsero i due ragazzi l'uno verso l'altro.

I due non ci misero molto a baciarsi davanti a tutti i ragazzi e le ragazze presenti iniziando così la loro storia.  

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