TI ODIO💙

Ultimo capitolo: Vita normale o sovrannaturale?

Capo: Tre... Due... Uno...
Saltai sulla testa di quello stronzo e mi ritrasformai in umano nascondendomi dietro ad una grande roccia. Misi velocemente il cappuccio per non farmi vedere da Valeria, corsi verso di lei, la preso in braccio e scappai con lei mentre si dimenava. Riki era già scappato quando mi ero fatto vedere.
Vale: Bastardo mettimi giú se no ti faccio male ti avviso... Guarda che sono LA DISCENDENTE DEL PRIMO LUPO... NON TI AZZ... c-c-co-os-sa...!?
Io: Ascolta non so come tu... Aspetta CHE?!
In un primo momento pensavo che lo dicesse solo per farmi paura, ma gli iniziarono a lacrimare gli occhi... Da lì capì chi era.
Riki: C'è l'abbiamo... Fat.. taaaa OKEY... Vi lascio soli.
Non ci feci caso a lui, come anche Valeria, che continuava a guardarmi in silenzio con le lacrime agli occhi.
Vale: Voglio che tu abbia l'imprinting.
Io: Cosa?...
Vale: Guardami bene negli occhi per favore e fatti avere questi cazzo di flash... voglio che tu mi protegga. Voglio che tu sia il mio angelo custode... Voglio sempre averti accanto, voglio che ci sia questa connessione tra noi, così da non sentirmi fottutamente sola... Vorrei solo te Jay... Ti supplico.
Io rimasi a bocca aperta, ma in fondo sapevo già la reale situazione che sta accadendo e sinceramente l'avrei voluto realmente, però c'è un piccolo dettaglio per me fondamentale che mi fa male accettare...
Io: Sai cosa significa poterci connettere uno con l'altro? Non posso farlo...
Vale: che vuoi dire... Jay?! Per favore spiegami che cosa vuoi dire!...
Jay: Non posso...
Vale: PERCHÈ?!!
Io: Perchè non posso...
Vale: PERCHÈ, DIMMI PERCHÈ?!... NON MI...
Io: PERCHÈ TI AMO E SE HO L'IMPRINTING CON TE NON POSSO PIÙ VEDERTI E STARE CON TE!!

Pov's Valeria
Quando sentii queste parole mi si schiuse la gola, mi pietrificai e rimasi con gli occhi spalancati che mi bruciavano più di prima.
Io: C...C...Cosa...
Jay: Niente è semplice in questo mondo e se mi ami davvero e vorresti avere me sempre accanto a te allora non posso farlo. Per questo che non ti ho mai rivelato chi sono veramente... e anche perchè avevo paura di me, ma era l'ultimo dei miei problemi perchè ti conosco e so' che a te piacciono queste cose... Però ora che lo sai vorrei che accettassi questa realtà e capire che non c'è una terza change, ovviamente è una tua scelta, quindi scegli... Ho noi due o ci lasciamo.
Lo guardai pensierosa, cercando una terza scappatoia che ci avrebbe tenuti insieme e connessi, poi ebbi un flash.
Io: Ci penserò... Ora vorrei tornare a casa.
Jay: Okey...
Mi diede un bacio in fronte, mi prese in braccio e ritornammo a casa.

Tornati a casa di Jay i suoi genitori, Gilm e Riki mi abbracciarono e davanti a loro il mio angelo mi rifece la stessa domanda.
Jay: Allora cosa hai deciso?
Gilm: Ma ha saputo tutto questo in un giorno e tu vuoi che...
Lo fermai guardandolo negli occhi e scuotendo la testa, poi mi dieti uno sguardo a tutti fermandomi per ultimo  a Jay.
Io: Ho già deciso...
Si avvicinò a me appoggiò delicatamente le sue mani sulle mie spalle.
Jay: Sono pronto...
Io: *sospiro profondo* Voglio stare con te per sempre e per questo che quello che ti chiederò deciderà sul nostro futuro...
Jay si avvicinò tanto fino a toccare la mia testa con la sua, come se dovessimo connetterci.
Jay: Ora puoi chiedermi qualunque cosa.
Io: torniamocene in Italia lontano da tutti...
Pur non vedendoli sentivo che c'era dello stupore nelle facce di tutti, ma io continuai a rimanere testa contro testa con Jay aspettando una sua risposta.
Jay: Sai cosa mi hai chiesto?
Io: Lo so che è troppo ma voglio vivere solo con te nella vita normale, senza complicazioni sovrannaturali... *alzo un po' la testa per guardarlo negli occhi* Allora?
Jay si mise nella stessa posizione, prese le mie mani e me le baciò.
Jay: Allora partiamo già da domani?
Gli si formò un sorriso di pura felicità e gli scesero le lacrime. Di conseguenza anche io feci lo stesso.
Io: Va bene
Lo abbracciai e di conseguenza anche la famiglia e Riki ci abbracciarono.
Quando ci staccamo tutti con le lacrime agli occhi Glim e Riki si avvicinarono a noi:
Glim: Pagheremo il viaggio ed eventuale casa in Italia per voi ma prometteteci che quando vi sarete sistemati  ed inizierete questa nuova vita ci invitate per vedervi.
Io e Jay ci guardammo negli occhi e sorridemmo così da far capire che avevamo accettato.

Tra valigie e addii il giorno dopo prendemmo l'aereo e così iniziò la nostra nuova vita, in salute e in malattia, con due bambini e i nostri animali.