Parte 2

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Ero felicissima ma subito dopo mi resi conto che le possibilità che ci potessimo fidanzare o avere un qualsiasi rapporto salirono da 0% a 0.009% e questo non andava affatto bene... perché io sono la solita ragazza che se un ragazzo ti guarda anche solo per un secondo inizia già a farsi no i film ma stagioni mentali

Ed ora avevo lui, la mia crush di fronte, che mi sorrideva per poco non svenni

Lo guardai dritto negli occhi e lui fece lo stesso, lo scambio di sguardi più lungo è bello che abbia mai fatto in vita mia, "lui è Payton" la prof ruppe quel magnifico momento "anche se penso che già lo conosci, comunque sia vorrei che gli facesti da guida, rimarrà qui per un po' di tempo." non riuscii a non sorridere, "lo aiuterai ad ambientarsi, gli farai visitare Napoli e starà da te, ho già detto tutto a tua mamma, ma se ti comporterai male qui a scuola lo affideremo a qualcun'altro" come non detto, ho un carattere ribelle e lo facevano solo per controllarmi

"certo" risposi, detto ciò mi presentai e portai Payton in classe per presentarlo ai miei compagni, le ragazze appena lo videro rimasero stupite e non lo nascosero.

Misero Payton vicino alla cattedra ma appena sarebbe arrivato il banco lo avrebbero spostato

PAYTON
Arrivai nella scuola che mi avrebbe ospitato in questi mesi di scambio culturale. La professoressa che si occupava di me mi portò davanti ad una classe "aspettami un attimo qui"

Dopo qualche secondo con una ragazza, capelli biondi, occhi cari, non molto alta, anzi, per niente alta, mi piaceva.

Mi stupì subito perché non mi squadrò come fanno le altre ragazze, ma mi guardò dritto negli occhi, fu lo scambio di sguardi più lungo è bello che abbia mai fatto "lui è Payton anche se penso che già lo conosci, comunque sia vorrei che gli facesti da guida, rimarrà qui per un po' di tempo" lei sorrise, anche io e ci guardammo di nuovo negli occhi.

Sapevo che mi sarei trovato subito bene con lei.

Si presentò, si chiamava Beatrice

"vieni, andiamo in classe che ti presento gli altri" appena entrammo in classe le ragazze rimasero abbastanza stupite

BEATRICE
Presentati i miei compagni di classe lo portai nelle altre classi.

Entrammo nella 2B, Peter e il suo gruppetto di amici stronzi appena mi videro iniziatono a fischiare così, stanca del loro comportamento presi un portapastelli e glielo lanciai, fecero subito silenzio e li guardai compiaciuta

PAYTON
Andammo in un'altra classe, tre ragazzini iniziarono a fischiare, Bea prese un portapastelli glielo lanciò e allora smisero subito, lei li guardò compiaciuta.

Finite le presentazioni tornammo in classe e le lezioni continuarono

BEATRICE
Usciti da scuola mi allontanai da Payton e andai a parlare con Nicole, una mia compagna di classe, la quale mi disse "amo ma Payton oggi in classe non ti staccava gli occhi da dosso" io, come sempre, negai tutto è cercai di levarmi tutti i dubbi, non volevo provare quello che avevo già provato in passato, non volevo soffrire, non più...

Doveva essere solo uno scambio culturaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora