Parte 13

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Prendemmo tutti gli ingredienti necessari e iniziammo a prepararla

"Nanetta quale è il prossimo ingrediente?" io lo guardai malissimo "perché mi guardi così NANETTA?"disse evidenziando l'ultima parola per infastidirmi, io presi un po' di farina e gliela lanciai addosso, era completamente coperto di farina e scoppiando a ridere

"Imbianchino" gli dissi così lui prese altra farina e me la tirò addosso iniziando a farmi il solletico "okok HAHAHA tregua HAHAH" dissi ridendo così l'imbianchino su fermò

appena ci guardammo scoppiammo a ridere, eravamo entrambi ricoperti di farina "dai finiamo di fare questa cavolo di pizza" dissi ancora ridendo "sisi è meglio" ci pulimmo la faccia ormai completamente ricoperta di farina e iniziammo a impastare

PAYTON
Decidemmo di preparare la pizza, poiché sapevo che odiava essere chiamata nanetta e il adoravo vederla arrabbiarsi decisi di stuzzicarla "nanetta quale è il prossimo ingrediente" lei mi fulminò con lo sguardo "perché mi guardi così NANETTA" ora ero sicuro sarebbe scoppiata e infatti...

Prese un po' di farina e me la buttò addosso io risposi con altra farina e inizia a farle il solletico

"Okok HAHAHA tregua HAHA"disse la nanetta, così mi fermai

Appena ci guardammo iniziammo a ridere entrambi, eravamo completamente ricoperti di farina ma lei,' nonostante tutto, era ancora bellissima, con il viso ricoperto di farina, i capelli diventati ormai bianchi sempre a causa della farina, ad ogni suo movimento volava farina ma non mi importava a me andava benissimo così

"dai finiamo di fare questa cavolo di pizza" dissi per distrarmi dai miei pensieri "sisi è meglio" così ci pulimmo la faccia e iniziammo ad impastare

Dopo aver finito di impastare la mettemmo a riposare nel mentre

Mentre facevamo la forma alla piazza mi cadde una ciocca di capelli sul viso che Payton mi mise dietro l'orecchio, io mi girai a guardarlo, i nostri occhi si incrociarono,

lui mi guardò le labbra e piano piano si avvicinò a me, ormai rimanevano pochi centimetri che dividevano le nostre labbra, sentivo il suo respiro sulle mie labbra e in poco tempo azzerò la distanza che c'era

Un bacio tanto atteso, il bacio tanto atteso, picchiettò con la lingua sulle mie labbra per chiedermi l'accesso che io non esitai a dargli

Le nostre lingue si intrecciarono creando una danza perfetta, bellissima, unica...
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Scusate il ritardo, me ne ero dimenticata  haha
Insta: ludii_._

Doveva essere solo uno scambio culturaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora