-CICO POV-
Stavo aspettando il micetto davanti a casa sua. Ero molto eccitato perché era sabato e in quel giorno c'era la mia materia preferita nonché la ginnastica. La cosa che mi piace di più del ora di ginnastica era tirrare pallonate ad il mio migliore amico lyon e crepare dalle risate mentre lui mi ritira il pallone in dietro.
Arrivò il micceto, indossava una magliette a maniche corte e pantaloni che arrivavano alle ginocchia e io di colpo arrosi. Ma mi accorgo di un dettaglio che avevo sulle sue braccia: c'erano delle bende un po rosse, non sapevo per quale motivo ma ho subito pensavo che sulle sue braccia si nascondevano dei tagli.
Mi sono spaventato molto ma ho provato a fare finta di nulla per chiederli poi dopo scuola.
S: hey cico come va? Dice squesta frase Mentre si avvicina a il ragazzo dai cappelli rossi
C: molto bene e tu micino?
S: molto bene cichito. Seguita poi da un bacio sulle labbra a cico
CICO ricambio il bacio e so dirissero verso scuola
*dopo le lezione*
Mentre stre si stava recando fuori dalla scuola con cico riceve uno spintone molto forte dal solito gruppetto di ragazzi che lo bullizavano e poi quei ragazzi dissero questa frase "GAY DI MERDA" e scapparano ridendo.
Stre provava a tratternere le lacrime fallendo. Cico lo stringe "non ascoltarli"
Stre: è difficile da fare.. Ormai tutti mi odiano.. E hanno pure ragione.. Sono solo una nullità.. Che non sa fare un cazzo nella vita..
Cico: non è vero..tu sei perfetto così come sei io e nessuno vorrebbe che cambiassi.. Loro sono solo delle teste di minchia..
CICO prese in braccio io gattino sulle spalle e lo porta a casa
E cico...
-FINE CAPITILO-
aspettate la possiamo settimana per il prossimo capitolo uwu
