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Vederlo non era nei miei piani.
Che mi abbracciasse in quel modo, anche, non era un qualcosa che avevo considerato!
Le domande di Tommy prima della cena, non ero pronta a sentirle per dare una risposta. Il suo sguardo interrogatorio e poco convinto mi fecero sentire a disagio fin dall'istante in cui ci siamo seduti al nostro tavolo.

Le occhiate di Mirko su di me; sul mio corpo, sul mio viso, poi su Tommy, di nuovo su di me, mi facevano sentire ancora più a disagio, più insicura di essere lì.

Avrei voluto essere ovunque tranne che in questo posto. Qui!

Rimasi con lo stomaco chiuso per quasi tutta la cena, mangiando poco di ciò che avevo ordinato. L'unica cosa che avevo davvero mangiato, finendolo, era stato il dolce.

Ogni tanto mi capitava che anch'io tirassi delle occhiate a lui, alla tipa accanto. Sicuramente era lei quella di cui mi aveva parlato Annalisa.
Era bella! 
Il fisico minuto, i capelli biondi e gli occhi verdi. Meno verdi di quelli di lui.

Sospirai, sentendomi a disagio per quel paragone mentale che stavo facendo, andando in paranoia!

Eravamo fuori dal ristorante, mano per mano, e notai il silenzio di Tommy.
Era pensieroso. Si guardava intorno come se stesse cercando una risposta a qualche sua domanda interiore. Dalla sua espressione capii che si sentisse insicuro.

" Tommy? "
Pronuncio piano il suo nome, catturando la sua attenzione. 

" Si? "

" Va tutto bene? "
Mi fermo e costringo anche lui a fermarsi; indietreggia qualche passo. Di poco.

Mi guarda in viso, poi lo punta sul marciapiede guardando in avanti la gente che fa avanti e indietro.
" Non lo so. Ho solo avuto un pensiero stupido su una cosa. Magari sono solo io che mi faccio paranoie inutili. "

Lo dice tranquillo, forse per convincersi di esserlo. Per convincere anche me di questa cosa: che lo fosse sul serio.

" Di cosa si tratta? "
Chiedo io, cercando di andare a fondo alla sua risposta.

Scuote la testa.
" Nulla, davvero. Stasera posso dormire da te? "

Annuisco. 
" Sarebbe bellissimo.. "
Accarezzo la sua guancia con le punte delle dita, sorridendogli dolcemente, e mettendomi appena sulle punte per lasciargli un bacio sulle labbra.

Non era la persona che amavo, era vero ma, era la persona che potevo imparare ad amare col tempo e le giuste attenzioni. Perché penso sia così che si impari, giusto? 

*

Quando siamo sotto casa, noto che Tommy sembra più rilassato in viso. Io, al contrario suo, mi sento così tesa che, quasi, mi sento pentita di aver detto di si.

Prendo le chiavi ed apro la porta di casa. Lascio che lui entri per primo, mentre io chiudo a chiave la porta e tolgo la sua giacca, appendendola sulla sedia posta a pochi cm di distanza dal divano.

" Mi cambio un attimo. Prendi ciò che vuoi dal frigo o dalle credenze. "

Sorrise timidamente. 
Andai in camera e tolsi il vestito. Presi una tuta e la maglia di Mirko, indossandola. 
Per quanto avessi deciso di lasciarlo fuori dalla mia vita, non riuscivo a pensare di andare a letto senza quel tessuto che, un po', sapeva di lui.

Mi guardai allo specchio: mi ero innamorata e nemmeno mi ero resa conto di tutto questo. Pensavo che fosse solo un'attrazione fisica ma, invece, si era trasformato in un amore con una forma strana. Dovevo essere io a dare un nome a tutto questo. 
Ma se ami tremendamente qualcuno, quest' amore non ha bisogno di essere descritto, ha bisogno solo di essere vissuto.
Ed io volevo viverlo. Lo volevo prima ancora di pensare alla scelta di tenerlo lontano da me.

Mi aveva ferita. Era sparito, ed io mi sentivo usata e buttata nell'angolo dei giochi usati. 
Quando tornava io ero lì, e se tornasse adesso io non ci sarei più!

Quando torno in salotto, Tommy è seduto sul divano che fa zapping col telecomando. Sbuffa, si ferma un attimo a guardare un programma, poi cambia.
Indeciso. 

" Cosa cerchi? " 
Domando, sedendomi accanto a lui.

" Un qualcosa che possa distrarmi.. "

" Distrarti? Da cosa? "
Alzo un sopracciglio, confusa.

" Dalla voglia che ho di farlo con te, Ale.. "

Punta i suoi occhi nei miei. Rimango in silenzio. Non mi aspettavo una frase del genere. Mi sento presa alla sprovvista; questo mi fa imbarazzare!

Poi sospira. Chiude gli occhi e butta appena indietro il capo.
" Non penso tu sia vergine, in ogni caso non sarebbe stato un problema, ma non capisco, allora, cosa sia a bloccarti.. " Si ferma un secondo, il giusto per tornare ad incrociare il suo sguardo col mio. " Sono io che non sono abbastanza? Non ti senti sicura con me? "

Abbasso gli occhi sulle mie mani e lascio sfuggire un respiro esausto dalle mie labbra.
" Non c'entri tu, tesoro.. " 
Mormoro. 

" Allora cosa non va? "

" Sono io! Sono io il problema! Ho paura di rifare un passo così grande con un ragazzo. Se poi io decido di farlo con te, e tu poi sparisci? "

Lo guardo con gli occhi lucidi. Trattengo un nodo in gola perché queste parole mi riportano in testa Mirko.

" Non succederebbe se tu ti fidassi di me.. "

" Mi fido.. "

" Fai l'amore con me, allora. "

Mi avvicino a lui frettolosamente, iniziando a baciarlo, spostando il mio corpo sul suo.
Le sue mani sono salde sui miei fianchi, sposta le sue labbra sul mio collo. 
Respiro piano. Lo guardo quando inizia a togliere la mia maglia, e poi baciare la parte coperta del seno. 
Chiudo gli occhi e lascio che lui continui con le sue labbra ad assaporare ogni singolo lembo della mia pelle.
Inizia anche a far ondeggiare il mio bacino contro il suo.

Mi strappa dei gemiti.

Sgancia il reggiseno ed inizia a mordere il seno destro. Mi guarda negli occhi, poi bacia ancora le mie labbra.

Mi sorregge con le braccia mentre ci spostiamo nella mia stanza. Toglie la sua maglia, poi passa ai pantaloni. Toglie i miei, e l'intimo rimasto. 
Si posiziona fra le mie gambe. Solo quando è dentro di me riconosco l'errore. Solo quando lo sento spingersi capisco che non sarà mai ciò che vorrò.

Nasconde il viso fra l'incavo del mio collo ed aumenta gradualmente. 
Le sue mani salde sui miei fianchi, ed io con le lacrime agli occhi. 
Ma non piango.
Mi abituerò ad un qualcosa che non sarà mai il bene per il mio cuore.

Spazio autrice:

Cosa ne pensate?
Vi aspettavate di Ale e Tommy?
Ditemi la vostra🤭

Stavo pensando, in base al finale, lo vorreste un sequel?

Baci nel buio. -  Rkomi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora