è tardi!

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Il mattino seguente Alessandra si svegliò prima, e preparò la colazione a tutti, poi ci svegliò:
Ragaaà svegliaaa, è tardii.

Mi svegliai per prima:
Io: Ma..ma..che ore sono?
Ale: Le 9.00!
Io: Le 9.00???!
Ale: Si lo so, è tardissimo!
Io: Si certo, ora per dispetto andiamo a svegliare gli altri!
Ale: Come vuoi!
Ragazziiiii svegliaaaaaaaaaaa

Checco si alzò per primo, lo capì dalla bestemmia che buttò
Ma porco ******

Scese e disse :

"Ho sbattuto il mignolo contro l'armadio, iniziamo bene la giornata!"

Poi scese Leo, che disse:
Leo: Cosa è successo?Ho sentito un rumore!
Checco: Sai il mio mignolo e l'armadio si amano così tanto che oggi si sono voluti incontrare faccia a faccia.
Leo: Ah capisco, buon per loro allora!
Checco:  Non fai ridere!

Poi Leo venne verso di me e mi diede un bacio sulla guancia, li feci un sorriso e poi lui si sedette vicino a me e mise il braccio sulla mia spalla..
Checco: mhh, piccionciniii
Io: Ti senti simpatico?
Checco: Non mi sento, sono!
Io: Muto comunque!

A pranzo invitammo tutti a casa,e finito di mangiare giocammo a carte,faceva molto caldo e decidemmo di scendere in spiaggia, un po di aria non ci avrebbe fatto male.
Scesi in spiaggia...

Leo mi prese e disse:
Leo: Posso parlarti? In privato?
Io: Vabene, su andiamo, facciamo una passeggiata sulla spiaggia!
Leo: Allora, prima di tutto, vorrei scusarmi, non avrei dovuto baciare quella ragazza,lei ha baciato me ed io ci sono stato, io a lei piaccio,molto anche, ma lei a me no, il fatto è che, beh si...tu mi piaci molto, ho iniziato a provare qualcosa per te, e..davv...

Lo baciai, non volevo più sentirlo, capivo cosa voleva dirmi e così li dissi
Io: Senti, io con te mi sento felice, al sicuro, con te sto bene, e davvero se ancora non lo hai capito, anche tu mi piaci, mi baciò, poi mi strinse la mano e passeggiammo ancora per la spiaggia..

Questo libro un nome non cel'haDove le storie prendono vita. Scoprilo ora