Questo libro un nome non cel'ha

Questione di minuti..

Era tutta questione di minuti,Un nuvolone gigantesco arrivava, si vedevano I fulmini, il rimbombo dei tuoni, in quell'attimo la mia unica preoccupazione era Daria che era sul materassino, probabilmente non si era accorta di nulla, tutti gridavano
DARIAAA! DARIAAAA!

Le onde si alzavano sempre di più ed io non ci pensai due volte a buttarmi per andarla a prendere, Leo mi seguì, li dissi:
Io: Non posso perdere tempo, non seguirmi!
Leo: Non posso lasciarti andare da sola!

Non risposi, mi buttai nell'acqua che diventava sempre più fredda, vidi Daria che cadde dal materassino, ed inizio a nuotare verso la riva, a quel punto Checco prese uno di quei gommoni che c'erano su gli scogli e venne a prenderci, salimmo sopra il gommone e trascinati a largo dalle onde salvammo Daria, che con il nostro aiuto riuscì a salire sul gommone, le onde si alzavano, ma riuscimmo a ritornare tutti a riva quasi sani e salvi, appena scesi una soffiata di vento freddo ci colpì e tutti e quattro ci ritrovammo con una febbre alta.

Tornati a casa decidemmo di stare tutti da Francesco, che, chissà perché, aveva un camino alla sua casa a mare.

I suoi genitori arrivarono circa un'ora dopo, portarono la legna, Checco accese il camino e noi stavamo tutti al caldo con delle calde coperte addosso, poco dopo Daria continuava ad avere freddo, invece io avevo molto caldo, la febbre si alzava, allora decisi di andarmi a mettere sotto le coperte dove mi addormentai.

Un'paio di ore dopo mi svegliai e...

Leo era affianco a me, mi abbracciava, e mi teneva stretta la mano, la appoggiai sul petto e dissi sussurrando:
Grazie per non avermi lasciato andare da sola.

Mi sentì stringere ancora più forte la mano e poi una risposta
Non avrei mai potuto accettare il fatto che se tu andassi incontro a qualcosa di veramente pericoloso, io non ti avrei aiutato e..se ti fosse successo qualcosa, sarei rimasto con un peso sul cuore.

Mi scese una lacrima, per una volta mi sono sentita veramente al sicuro, a quel punto mi girai, e lo abbracciai forte...