CAPITOLO 9. COME? COSA? QUANDO?

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POV Demonia (Angie)

D'un tratto tutto si fece scuro. Cominciai a precipitare. Contavo i secondi prima dell'impatto con la terra. Meno 3, meno 2, meno 1...

Ma non successi niente. Nada de nada. Volevo tanto vedere cosa fossi successo, ma continuavo a vedere tutto nero. D'un tratto sentii una voce. Non capivo cosa stessi dicendo, ma mi rilassava. Senti qualcosa nella mani. Cercai di capire con il tatto che cosa fosse. Sembrava un anello, ma non grande. Volevo dire qualcosa, ma senti un dolore accecante accanto al cuore e poi cadei in un sonno profondo.

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-Aaaaaaaaah!!!

Che sogno! Era cosi reale. Ho avuto veramente tanta paura. Guardando fuori dalla finestra vidi che il cielo era ancora oscuro. Ma che ore erano? Guardai l'orologio sul mio comodino. Le 5:00 del mattino. 7 ottobre. Bene. E...

ASPETTA!!! COME IL 7 OTTOBRE?!?

Ripresi in mano l'orologio. Il 7 ottobre. Non mi sono sbagliata. Ma non può essere passato un mese!!! É impossibile che abbia dormito tanto! Aspetta...ma questa non é la mia stanza da letto!!! Sto ancora sognando. Mi do un leggero pizzicotto. No, sono sveglia. Mi misi a giocare con le dita cercando una risposta. D'un tratto notai qualcosa sul mio dito medio. Un anello. Da dove l'avro? Mah, non vado a preoccuparmi di un anello adesso. Ho cose più serie da fare io!!!

Misi l'anello sul tavolo che era al centro della stanza. Senti un vuoto crearsi dentro di me una volta finito ogni contato fisico con l'anello.

Mi guardai attorno. Letto, tavolo, sedia, armadio...

Armadio. Mi avvicinai a esso. Accanto a esso c'era un specchio. Mamma mia!!! Ma cosa mi era successo?!? Ero diventata notalmente più alta, con una figura da dea. Mi sentivo come un atleta.

Nessun grassetto. Muscoli e...ehm, curve. I miei capelli  una volta biondo cenere ora erano di un biondo oro con le punte talmente сhiare che sembravano bianche. I lineamenti si erano un po addolciti e allungati. Volevo aggiustarmi gl'occhiali per assicurarmi che non era un illusione otica, ma non li trovai. Eppure ci vedevo benissimo!!! Un punto in più in miei cambiamenti. Grazie al cielo gl'occhi erano ancora del loro colore naturale. Addosso avevo solo una mega maglietta. Decisi di prendere qualcosa dall'armadio, ma quando lo apri...
Dio mio. Vestiti. Ovunque. Di tutti i tempi. Di tutti i colori. Un incubo a dir poco.  Stavo già per chiuderlo, quando notai qualcosa di bianco nella parte più profonda del armadio. La estrassi con cautela. Era qualcosa tipo una tunica greca, ma più...moderna? Bah, non so!!! In ogni caso non avevo molta scelta. Me la misi e devo ammettere che stava bene sul mio nuovo corpo. Lasciai i capelli sciolti non avendo tanta voglia di sforzarmi ancora per il mio aspetto.

Dunque...Armadio,  specchio, tappetto, anello, porta...PORTA! Stavo già per correre verso essa quando mi ricordai dell'anello. Mi avvicinai al tavolo e presi l'anello. Lo esaminai.

Era un cerchio d'oro bianco con una piccola rosa nera. Al nucleo della rosa c'era un piccolo diamante nero che brillava come mille stelle in una notte di Natale. Non avevo più forze di resistere. Me lo rimisi sul dito e mi avviai verso la porta. Nel momento che stavo per toccare la maniglia della porta essa si mosse e la porta si apri. Nella soglia apari una ragazza. Mostrava su 13-14 anni, ma mi ero gia abituata a non giudicare piu le cose dal loro aspetto. Capelli neri raccolti da un nastro dorato. Carnagione abronzantissima e occhi neri come le notte piu oscure.

-Buongiorno!!! Vedo che si e svegliata!!! E vedo che sie gia vestita!!! Non e esatamente quello che avrebbe voluto il signora, ma credo che per lei fara un'ecezione. - e mi sorrise con sorriso abagliante.

- Ma c....

-Ma lasci che mi presnti!!! Sono Soniialoanda! 

-Piacere Soniia...alo...

-Non si sforzi tanto! Mi chiama semplicemente Sonia!-e sorrise di nuovo.

-Piacere Sonia! Sono Daria e....

-Oh ! Ma io so tutto di lei! E so anche quello che neanche lei sa!

- Ma c....

-No no!!! Non abbiamo tempo!!! 

-Ma...

-Niente ma! Muoversi!! Il signore non aspetta!!!

Comincio a spingermi verso l'uscita, ma mi bloccai. Io voglio le risposte e le avro!

-Aspetta! Il "signore" aspetera! Dove mi trovo? Perche ho dormito tanto? E la scuola? I miei genitori? Mia sorella? Chi e il signore? Era un sogno oppure era veramente successo? Chi sei tu? Come fai a sapere tutto e piu su di me? Non ci capisco piu niente!!!- mi sentivo male. Mallissimo. Volevo indietro la mia vita grigia. O almeno delle risposte. Mi accasciai a terra.

- Mi spiace tanto, davero. Ma per il momento non posso dirvi niente. Ma il signore si! Alzatevi e andiamo e niente lacrime!!! Sembrerete un panda! E scoppio in una risata contagiosa. Quanto era viva quella ragazza! Sorrisi anch'io. Mi alzai e lavai la faccia. Mi diressi verso la porta con Sonia che mi seguiva a ruota. Il traggito lo abbiamo passato a ridere e a parlare di cose stupide. Arrivamo davanti un'enorme porta nera. Come capii, era la mia destinazione. Prisi la maniglia della porta ed entrai rivolgendo un ultimo sorriso a Sonia che lo ricambio.

***
Ecco un nuovo capitolo!!! Voglio subito scusarmi. So che aggiorno in un modo terribile, ma la scuola...arg, un inferno personalle -_-' Comunque...vorei consigliarvi una mia amica alla quale dedico questo capitolo :soniasonia24!!! É una personna magnifica!!! E a comincito la sua prima storia La chiave dei colori!!! Legetella!!!
Dunque legete, commentate, divertitevi e votate se volete(mi fate molto piacere vederi i vostri voti e le visualizazioni^^)
La vostra stanca pazza svitata,
justafull )

CREDEREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora