Legati da un filo

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Per fortuna i giorni non furono così stressanti, anche se Kacchan mi trascinava ovunque voleva lui, come se io non avessi voce in capitolo.

Passavano i giorni e notai che Bakugo aveva iniziato a comportarsi in modo strano: non era più così arrogante e sembrava tollerare molto di più che all'inizio questo Legame, era anche più gentile con me.

Che cosa sta succedendo?!

Kacchan gentile?

C'è qualcosa che non va...

Mi decisi a parlargliene al più presto.

Quando fummo soli in camera, la sera approfittai del momento.

-Ehm... Kacchan...?

-Che c'è, nerd?

-Ultimamente ti stai comportando in modo strano... è successo qualcosa?

Mi parve di vederlo arrossire, ma forse era solo una mia impressione.

-Tsk, e se anche fosse? Non lo direi di certo a te.

-Ti ricordo che abbiamo un Legame, volendo potrei anche vedere ciò che pensi.

-Allora perché non lo fai?

-Perché... voglio sentirlo dire da te... voglio che tu ti fidi di me...

-Tsk... e va bene, nerd. Io... vedi...- era la prima volta che vedevo Kacchan in difficoltà con le parole...- vedi io... ehm... mi sono innamorato di te... non ridere per favore...

-C-Cosa?! Tu...

-Sì...

-Io... non me lo aspettavo...

-Ascolta... fai finta che non abbia detto niente, okay?

Si stava voltando per andare sul letto, ma lo fermai per il polso.

-Come posso far finta di niente?!

-Senti... io non voglio che tu ti senta in colpa o ti preoccupi per me... voglio che tu sia felice e che tu continui a sorridere, come sempre... cioè come prima di questo fottuto Legame.

-Va bene, Kacchan...

-Grazie, Deku.

Lo vidi sorridere, un sorriso genuino e bellissimo, non uno dei suoi soliti ghigni.