Bianca come la neve, Rossa come il fuoco

Capitolo 4

<Buongiorno, signor stalliere>.
<Buongiorno, altezza> dice il signore inchinandosi. <Siete venuta per la vostra lezione di equitazione?>
<Mh mh> rispondo.
Oggi è una bella giornata di sole e la mamma ha insistito perché andassi a cavallo. Non sono brava quanto lei, ma dice che se farò pratica, un giorno lo diventerò.
<Sello subito il vostro cavallo, altezza.>
Lo seguo all'interno della stalla. Il pavimento è un po' bagnato e c'è paglia a terra. Oggi indosso gli stivali e i pantaloni, quindi non ho paura di sporcarmi. C'è un odore un po'... ecco... diciamo non buono, ma mi piace venire a curare il mio cavallo. Lo stalliere lo fa uscire e va a prendere la sella.
Mi avvicino al mio cavallo. È marrone scuro come il cioccolato e ha una macchia bianca sul muso. È una femmina. L'ho chiamata Lady.
Prendo una spazzola e le pettino la criniera. Lei fa un verso, come se fosse contenta. Le accarezzo il muso, mentre lo stalliere le mette la sella.
<Lady è pronta, altezza>.
Metto il piede sinistro nella staffa e lo stalliere mi aiuta a portare l'altro piede dall'altra parte. Mi sistemo meglio sulla sella e accarezzo il mio cavallo.
Lo stalliere prende le briglie e ci porta fuori dalla stalla, verso il recinto dove mi esercito a cavalcare.
Una volta all'interno, mi fa fare dei giri, sempre tenendo le briglie, per farci scaldare. Poi le consegna a me e lascia che sia io a portare il cavallo.
Le faccio fare ancora dei giri, per abituarmi a lei, poi la faccio andare al trotto. Saltello sulla sella, come mi hanno insegnato a fare, per andare al passo con lei.
Si alza un po' di vento e scosto i capelli.
Ci sto prendendo la mano con Lady e la faccio andare un po' più veloce.
Vedo mamma che sta venendo verso il recinto. La saluto con la mano e lei ricambia, sorridendomi. Si avvicina ancora e lo stalliere le va incontro. Le fa un inchino e poi scambiano qualche parola, probabilmente su di me e i miei progressi.
Sto prendendo sempre più confidenza con il cavallo. Sento che sto migliorando. Voglio che mamma veda che sto diventando brava.
Do un leggero colpo col piede al cavallo, ma Lady nitrisce e si alza sulle due zampe posteriori. Devo aver fatto qualcosa di sbagliato.
Perdo la presa sulle briglie.
Non sento più la sella sotto di me e nemmeno il cavallo.
Sto volando.
Poi cado a terra.