♡Chapter 12♡

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Sono passati due giorni da quando ho mandato quel messaggio ad Harry e non mi ha nemmeno cercata. Probabilmente è meglio così però devo ammettere che un po mi manca.
Mi sfilo i vestiti e mi immergo nella vasca che avevo riempito prima.
Avvio la mia playlist e mi immergo nei miei pensieri.
Dopo circa 15 minuti esco e indosso dei vestiti comodi.
Scendo a mangiare qualcosina e a guardare un film con Jason.
Dopo circa un'oretta suonano alla porta e vado ad aprire.
<<piccola mia>> mi abbraccia mio padre.
Mi era mancato tanto.
<<papà! Mamma! Mi siete mancati tantissimo>> li abbraccio.
Jason li saluta e li aiuta a portare le loro valigie nella loro camera.
<<allora? Come va? Ma guardati quanto sei bella piccola>> mi guarda felice mia madre.
<<bene bene, e voi? Com'è l'Italia?>>
<<stupenda! E poi la pizza! La nostra in confronto fa schifo!>> ridacchia.
..........
È passata una settimana da quando i miei sono qua e di Harry ancora non so nulla, tranne che continua ad andare a puttane e a drogarsi.
《Sconosciuto: e così i tuoi sono ritornati. Bene bene》
Come fa a saperlo?
《Io: che ne sai? E poi perché controlli la mia vita?》
《Sconosciuto: io so sempre tutto di te mia cara Elizabeth. E smettila di fare la bambina e sbloccami.》
Faccio come dice.
《Io:contento? :)》
Quanto mi manca.
<<eli vogliamo andare un po in centro a fare compere?>> mi chiede mia mamma entrando nella mia stanza.
<<certo mamma, mi preparo e scendo>>
Indosso una tuta della Nike,mi sistemo un po e scendo.
......
<<entriamo qui!>> urla indicando Victoria secret.
Prendiamo un po di roba e andiamo alla cassa a pagare.
<<sono 92 dollari>> dice la commessa.
<<certo solo un atti->> mia madre non finisce di parlare che qualcuno la interrompe.
<<Marilena!>> mi giro verso quella voce.
<<O Dio Harry! Che piacere rivederti! cosa ci fai qui?>> gli domanda mia madre abbracciandolo. Da quando si conoscono?
<<beh è mio questo negozio..lascia pagato a nome mio non ti preoccupare>> le fa un occhiolino.
<<Elizabeth lui è Harry. Lo conosco da quando era piccolo i suoi genitori erano nostri amici, poi ci siamo persi un po di vista. Come sei cresciuto>> gli fa una carezza sulla guancia.
<<sono felice di conoscerti Elizabeth>> mi guarda porgendomi la mano con aria divertita.
Io sono sul punto di dargli sia un pugno in faccia che saltargli in braccio. Che mi stia mischiando la sua bipolarita? Boh.
Faccio un finto sorriso e stringo la sua mano.
<<perché non vieni a cena da noi questa sera? Paul ne sarà contentissimo>> urla dalla felicità.
<<non credo sia il ca->> mi interrompe
<<con molto piacere>> le sorride Harry.
<<Allora dato che fra poco è ora di cena io mi avvio a casa..Eli perché non rimani con Harry e verso ora di cena venite?>>
<<ehm..Certo mamma>> fingo un sorriso.
<<ci vediamo dopo allora>> mi da un bacio sulla guancia e va via.
Aspetto che si allontani mia madre per poi allontanarmi da Harry.
<<Dove credi di andare?>> mi blocca il polso.
<<Dove non ci sei tu mi sembra ovvio>>
<<invece ti sbagli tu ora vieni con me.>> mi prende per il braccio e mi trascina in auto.
Rimango in silenzio per tutto il tempo fino ad arrivare al suo ufficio.
<<perché siamo qui? Devi scopare con qualche troia nel tuo ufficio?>> sbotto.
<<No. Ho del lavoro da finire>> mi poggia una mano sulla coscia.
Entriamo e si mette subito al computer mentre io sto al telefono.
<<sei così sexy>> mi palpa i seni da dietro.
<<cos'è hai finito la tua scorta di puttane e ora ti ricordi che esisto?>> gli levo la mano bruscamente.
<<sai che mi fai impazzire quando sei gelosa?>> si morde un labbro.
<<non sono gelosa>> distolgo lo sguardo da lui. È vero, un po lo sono ma non lo deve sapere.
<<non sei brava a mentire piccola>> mi sfiora il collo con le labbra.
<<e scommetto che ti sono mancato.. come tu sei mancata a me>> mi sorride.
Cazzo. Il suo sorriso mi manda in tilt il cervello.
Non rispondo.
<<Si capisce da come stai guardando le mia labbra in questo momento>>
Questa volta sono io ad azzerare tutte le distanze tra noi.
Inizia a vagare con le sue mani su tutto il mio corpo.
Mi abbassa un po il pantalone e le mutande cercando di inserire un dito nella mia intimità.
Dei gemiti escono dalla mia bocca e Harry mi zittisce baciandomi.
<<mi mancava toccarti piccola..posso scopare con mille troie ma mai nessuna sarà come te>> mi bacia il collo.
<<daddy fammi venire>>lo supplico.
<<vieni per me piccola>>
Inizia a muovere le dita sempre più veloci fino a farmi venire.
Mi ricompongo e ci avviamo verso casa.

MY DADDY {H.S}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora