MY DADDY {H.S}

♡chapter 46♡

2 mesi dopo
Sono le 2 di notte, e come ogni notte mi alzo per bere.
Cammino per il corridoio ancora mezza addormentata quando dei rumori provenienti dalla stanza di Dylan attirano la mia attenzione.
Entro e trovo Harry intento a disegnare degli animali sul muro.
<<amore>> sussurro stropicciandomi gli occhi.
<<piccola..mi hai rovinato la sorpresa>> ridacchia.
<<per questo ultimamente sei sempre stanco>>
<<esatto...volevo fare qualcosa di carino>>
<<visto che papa dolce che hai?>> dico toccandomi la pancia parlando con Dylan.
<<dolce come la sua mamma>> mi avvicina a lui per poi darmi un bacio.
<<andiamo a dormire, domani possiamo farlo insieme se ti va>> gli dico mentre lo abbraccio.
<<ve bene piccola>> mi da un bacio sulla fronte.
Torno in camera e mi sdraio sul letto aspettando Harry con il mio bicchiere d'acqua che arriva dopo qualche secondo.
<<buonanotte piccola>> mi da un leggero bacio sulle labbra.
<<buonanotte amore>> sussurro per poi sprofondare in un sonno profondo.
..........
1 settimana dopo
Finalmente la cameretta è finita, e abbiamo acquistato anche molte tutine per Dylan. Anche se ne ha molte mi innamoro sempre di qualcosa di bello e finisco sempre per comprarla.
Ormai mancano 2 mesi, e l'ansia cresce in me giorno dopo giorno. Le mie insicurezze mi mangiano viva e mi impediscono di godermi gli ultimi mesi di gravidanza.
Ogni sera io e Harry ci sediamo sul divano e lui inizia a parlare con Dylan, gli canta le canzoni, gli suona la chitarra e gli legge delle favole e devo dire che Dylan sembra apprezzare. Ogni volta che ascolta la voce di Harry inizia a muoversi.

<<Il gigante, con tutto quel continuo freddo finì per ammalarsi, e passava le sue giornate a letto, controllando sempre dalla finestra che nel suo giardino non ci fossero bambini.>> conclude Harry chiudendo il libro del Gigante Egoista.
Dopo aver finito la favola lascia un bacio sulla pancia e subito si intravede una mano contro la mia pancia e stessa cosa succede quando dopo poco mi accarezzo la pancia.
Ama sentire le nostre voci e le nostre carezze e questa cosa mi fa scoppiare il cuore di gioia.