Rᴏsɪᴇs ᴀʀᴇ Rᴏsɪᴇ

𝓉𝒽𝒶𝓃𝓀 𝓎ℴ𝓊

"𝓛'𝓾𝓷𝓲𝓿𝓮𝓻𝓼𝓸 𝓼𝓲 𝓮' 𝓼𝓹𝓸𝓼𝓽𝓪𝓽𝓸 𝓹𝓮𝓻 𝓷𝓸𝓲
𝓷𝓸𝓷 𝓬'𝓮' 𝓼𝓽𝓪𝓽𝓪 𝓷𝓮𝓶𝓶𝓮𝓷𝓸 𝓾𝓷𝓪 𝓹𝓲𝓬𝓬𝓸𝓵𝓪 𝓶𝓪𝓷𝓬𝓪𝓷𝔃𝓪
𝓵𝓪 𝓷𝓸𝓼𝓽𝓻𝓪 𝓯𝓮𝓵𝓲𝓬𝓲𝓽𝓪' 𝓮𝓻𝓪 𝓹𝓻𝓮𝓭𝓮𝓼𝓽𝓲𝓷𝓪𝓽𝓪"

sono ancora seduta al locale aspettando che la mia amica si esibisse...

ero ancora incredula per quello che era successo, al mio bias era piaciuta la canzone che gli avevo scritto con tutto il cuore.

Perché si, non è una semplice canzone ma esprime tutta la gratitudine che ho nei suoi confronti, ho messo tutto il cuore per scriverla e gli è piaciuta.

Non so cosa ci farà, se la canterà mai o la butterà, però so che gli è piaciuta e a me basta questo, non importa se non la canterà davanti a tutti perché l'ho scritta per lui, l'ho scritta per noi e non mi importa di far sapere al mondo quello che provo davvero per lui.

Lui non è solo un Idol, non è solo un bias, è molto di più, lui è tutto per me.
Mi ha aiutato nei momenti di difficoltà, anche se indirettamente, però l'ha fatto e io gliene sarò per sempre grata.

Eccola, spunta una figura, capelli lunghi, sciolti, vestita in modo casual, sicuramente non in modo sobrio, però era perfetta per quello che stava per andare a fare e si preparò per ballare.

È lei, è Lisa e la sto per vedere ballare per la prima volta davanti a un pubblico sconosciuto.

Prima lei ballava per me e io le suonavo la chitarra, ci completavamo. A volta giocavamo a un gioco inventato da noi.

Io suonavo qualcosa con la chitarra e lei, improvvisando, doveva ballare su quella base, devo dire che ha sempre avuto molta fantasia, vinceva sempre lei.

Rimasi a bocca aperta, è questo il vero talento, io che ci sto ancora a fare qua... lei si che è brava, io sono solo un fallimento.

Un fallimento per la mia famiglia e soprattutto per me stessa, non sto riuscendo a realizzare il mio sogno e credo che mai lo farò, mi toccherà studiare medicina in America e dimenticarmi per sempre la musica, Lisa, i BTS e Jimin...

Non ci posso ancora pensare. Guardo Lisa, spensierata che balla come se non ci fosse un domani, sembra che la musica le sia stata scritta sui passi che sta eseguendo, tutto perfetto.

Finisce di ballare e corre in camerino per cambiarsi e poi raggiungermi, sono troppo felice per lei, almeno sta realizzando il suo sogno.

"amica sei stata strabiliante, davvero" dissi mentre l'abbracciavo "grazie Chae, ci ho messo tutto il cuore e sono felice che ti sia piaciuta" disse con il fiatone, si vede che ci ha lavorato tanto.

All'improvviso le persone iniziano ad urlare, era entrato qualcuno e aveva un microfono e un foglio in mano, sicuramente un aspirante cantante...

"Magari la prossima volta potrebbe impararsi la canzone a memoria" dissi timidamente a Lisa e noi ci mettemmo a ridere "dai, non sarà così male" lo spero, sto aspettando con ansia i BTS.

La música parte e una voce, una voce inconfondibile inizia a cantare "oddio ma è Jimin" mi dice la mia amica "si... lo noto" dico nervosamente e anche abbastanza distrattamente ero fissa su di lui.

Canta... e quelle parole mi sembrano familiari... STAVA CANTANDO LA MIA CANZONE

"Liz, Liz" scuoto la mia amica per attirare la sua attenzione "che c'è?" sussurra "è la mia fottutissima canzone! JIMIN STA CANTANDO LA MIA CANZONE!" rimane paralizzata "è... è una cosa fantastica Chae! Ti potrai vantare con un sacco di persone adesso"

Non stavo pensando a vantarmi in questo momento ma al fatto che il mio bias di una vita sta cantando la canzone che io avevo scritto per lui, sono scioccata e anche tanto. È bellissima cantata da lui.

finisce di cantare a tutti applaudiscono, io un po' più di tutti, era pur sempre la mia canzone quella che stava cantanto.

"grazie a tutti" iniziò a parlare Jimin dopo l'applauso "però non dovete applaudire  solo me perché la creatrice di questa canzone è seduta tra di voi, ed è una ragazza con un talento assurdo per lo scrivere"

Oddio, Jimin stava parlando di me e mi stava guardando fisso negli occhi "per favore, Park Chaeyoung, sali con me sul palco" e mi porse la sua mano, era scioccata.

Talmente scioccata che Lisa dovette spingermi per sbloccarmi. Presi la mano di Jimin, quando lo feci era come se vi fossimo solo io e lui lì, senza nessun'altra in torno a noi, salii sul palco ed ero a pochi centimetri dalla bocca di Jimin, diventai tutta rossa... sperando che lui non l'abbia notato con le luci che ci sono.

Mi abbracciò e lì diventai ancora più rossa di quando già non lo fossi, se era un sogno nessuno si doveva permettere di svegliarmi.

Stavo benissimo tra le sue braccia e mi sentivo protetta da lui, era una sensazione magnifica e non vorrei finisse mai, vorrei vivere altri mille momenti così, con lui, solo con lui.