Prologo.

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Rose Maxwell ; 
         «ho una missione e devo portarla a termine.»

 Louis mi guardò da sopra la sua mappa di Phenix, rivolgendomi uno sguardo scrupoloso.

«Quando entrerai nel negozio avrai sette minuti prima che Darvin si faccia vivo. Non avrai tempo per raccogliere più di quello che riuscirai a prendere in quei minuti.»

«Okay.»

«Dovrai disabilitare l’allarme immediatamente e riattivarlo una volta raggiunto nuovamente l’uscio, così che la spia riprenda a lampeggiare e Darvin non si faccia domande.»

Annuii, mentre Louis continuava a seguire i punti nella sua scaletta.

«Se i soldi non sono nella cassa principale, non avrai né tempo né possibilità di aprire le cassaforti laterali, quindi.. o la va o la spacca..»

«Certo, l’ho capito.»

«E una volta uscita dovrai scappare. Se per caso qualcuno di loro ti intravede... sei fottuta, Rose

«Tutto chiaro?»

Annuii.

«Sei sicura di volerlo fare?» Chiese improvvisamente Nova, scivolando nel discorso e rivolgendomi uno sguardo preoccupato.

«Sì... sì.» Alzai le spalle. «Andrà tutto bene, okay?» Scesi dallo sgabello e mi avvicinai a lei per abbracciarla.

«Ripetimi cosa farai dopo...» sussurrò, facendomi alzare gli occhi al cielo. Era l’ennesima volta che me lo chiedeva.

«Andrò a Sud, immagino. Magari verso il Messico, per qualche settimana. Sono sicura che Darvin e suo fratello non verrebbero a cercarmi fino a là e, beh… là potrei fare soldi facili..»

«Però andrà tutto bene!» Aggiunsi poi, abbracciandola di nuovo e sperando che il mio falso ottimismo la confortasse.

Louis si alzò dal tavolo e ci raggiunse. «Lo stai facendo per una buona causa.» mi disse, scompigliandomi i capelli e cercando di calmarmi passandomi la mano sulla schiena. 

«Lo so.. lo faccio per Sadie.» Mormorai, sorridendogli.

«Sadie starà bene e sarà solo grazie a te.» Aggiunse lui, abbracciandomi.

«Solo stà attenta...» borbottò Nova. «Okay?»

Mi ritrovai ad annuire mentre eravamo nel bel mezzo di un abbraccio a tre.

«Grazie per tutto, ragazzi..» borbottai, prima di raggiungere la sedia e prendere la giacca che avevo posato lì. Me la infilai e raggiunsi l’entrata.

«Vado a prendere il mio autubus per Phenix. Non state troppo in pensiero, okay?»

«Oh, aspetta!» Nova prese qualcosa dal tavolo prima di raggiungermi.

Riconobbi subito ciò che stringeva tra le mani. Era la collana di Sadie.

«Lei.. voleva che tu avessi questa..»

Sorrisi, lasciando che agganciasse al collo.

«Cosa le hai detto?» Chiesi, guardandola sospirare.

«Che dovevi lavorare al molo per qualche settimana.. ha capito, immagino.»

Annuii.

«Spero solo di non farmi odiare da lei per questo..»

«Nah,» Louis scosse la testa, facendo qualche passo e raggiungendoci. «Conoscendo Sadie, ti considererà ancora più tosta. Mi dice sempre che sei più forte di me, assurdo!» alzò le spalle, facendo un labbruccio.

«Prendetevi cura di lei… okay?» sorrisi, aprendo la porta di casa.

«Sì, Rose.. per qualsiasi cosa, sai come contattarci.»

«Ti vogliamo tanto bene» aggiunse Louis.

«E ci mancherai da morire..» concordò Nova.

Sorrisi, lanciandogli un bacio con la mano prima di chiudermi la porta alle spalle e rendere più concreto nelle mia mente quello che stavo per fare.

Sperai andasse tutto bene, altrimenti sarei stata rovinata.

Per sempre.

→ se per caso avevate già iniziato a leggere questa fanfic, allora..
E' successo che non si apriva più il file iniziale, io non avevo i capitoli salvati sul pc allora ho dovuto riscriverla da zero.. nel frattempo mi sono venute in mentre altre cose quindi ho cambiato un po' i capitoli iniziali, quindi se avevate già letto la storia prima vi prego di rileggere da capo :(

OVEREXPOSED → [h.s]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora