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Sono le cinque del mattino, la luce del sole entra dalla finestra della mia camera e proietta i suoi splendidi raggi nella mia stanza, guardo il soffitto e mi stropiccio gli occhi, aspetto che mia mamma mi chiami, come fa di solito : << Jo, scendi la colazione è pronta! >> mi guardo in torno e mi metto a sedere sul letto, sono contenta adesso, ma lo sarò ancora?
Oggi è l'ultimo giorno che passerò con mia madre perché partirò per il college Harvard precisamente, si ci sono riuscita andrò al college!

<< Josephine Shein scendi subito oppure vengo lì e ti tiro per le orecchie! >> la sua voce mi mancherà di prima mattina stridula al punto giusto << Sì, sto arrivando! >> metto delle calze rosa che trovo nel cassetto e prendo le mie pantofole blu con un fiocco verde alle punte, scendo le scale il più velocemente possibile. La tavola imbandita con pancake spremuta di arancia rossa, uova con pancetta, caffè e frutta a volontà; mia mamma mi squadra da capo a piede: << Finalmente! mangia che dobbiamo partire non voglio trovare traffico a proposito, tuo padre non si è fatto vedere >> esclama in tono arrogante, rispondo: << Beh chi se lo poteva immaginare che papà non c'era... sai non me lo aspettavo! >> esclamo in tono sarcastico, ah si per aggiornarvi mia madre e mio padre stanno divorziando, bello vero?

Addento la pancetta ma le uova le lascio, lo so non è da americani, ma a me disgustano di prima mattina e divoro i pancake con almeno un litro di sciroppo d'acero sopra. Mi alzo ed aiuto mia madre a sparecchiare, lei come al solito sistema tutto nella lavastoviglie, è già ben vestita con le sue ballerine e camicia bianca ben stirata, ovviamente non potevano mancare i suoi jeans color cioccolato, la guardo un ultimo estate e le sorrido, mi guarda indignata per poi aggiungere: << Cosa fai ancora lì, dai non perdere altro tempo! >> le sorrido ancora una volta e corro in bagno. Mi faccio una bella doccia calda, riesce sempre a rilassarmi, ed ovviamente canticchio una canzoncina di Britney Spears, le adoro canticchiarle sotto la doccia. Esco e asciugo i mie capelli castano chiaro, sono mossi perciò li asciugo con il diffusore, mi guardo allo specchio e metto un po' di crema idratante sul viso, prendo il mascara e lo stendo sulle mie ciglia, non convinta decido di mettere dell' Eyeliner. Dopo aver combinato alcuni pasticci con quest'ultimo esco dal bagno ed entro in camera. Apro l'armadio, guardo i vestiti e scelgo una maglia verde scuro con maniche a tre quarti ed uno scollo a cuore, il tutto accompagnato con dei jeans neri e dei Dr Martens classici, prendo la mia giacca di jeans nera con una scritta sul retro: be happy e scendo giù; le valigie sono vicino alla porta d'ingresso ed esclamo: << Mamma! Possiamo andare! >> mia madre si gira di scatto ed accenna un sorriso, la guado e ricambio; << Jo, hai preso il cellulare con il carica batterie? E lo spazzolino da denti? Non dimenticare nulla perché non farò 16 ore di viaggio solo per te! >> esclama mettendosi le mani sui fianchi << Sì mamma, non ti preoccupare non ti farò sprecare altra benzina! >> rispondo, ci guardiamo e saliamo in macchina; << Si parte! >> dice mia madre entusiasta, le accenno un sorriso e allaccio la cintura, metto le cuffie e faccio partire la mia canzone preferita I want it that way dei Backstreet Boys;

Guardo fuori dal finestrino e saluto la mia bellissima città Nashville, sarà difficile lasciarla, ma Harvard costruirà il mio futuro, quindi me ne farò una ragione.