Cap.4

1.3K 82 4
                                    

***
Ero corsa via da quella enorme aula prima che le lacrime iniziassero a scendere , avevo gli occhi offuscati mentre correndo,cercavo di ricordare la strada per tornare nella stanza dove avevo dormito la notte precedente . Avevo un talento naturale nel perdermi, e mentre correvo per i corridoi deserti cercando di trovare la porta giusta , andai a sbattere contro qualcosa, o meglio qualcuno. 'Possibile che abbia centrato un muro ?' Pensai prima di accorgermi che quello non era un muro ,ma erano dei perfetti e scolpiti addominali nascosti sotto la leggera maglietta , appartenente ad uno dei ragazzi più belli che avessi mai visto. "S-scusa " balbettai rossa in volto come un pomodoro, lui mi guardo , poi rispose "Non hai niente di qui scusarti, tu devi essere nuova qui immagino non ti ho mai vista da queste parti, piacere di conoscerti io sono Mike " "Penelope " risposi alla stretta di mano. "Allora...Penelope, potrei sapere perché una bella fanciulla come te girovaga tutta sola per i corridoi ?" Chiese Mike " Beh io mi sono leggermente persa" risposi imbarazzata " Allora hai trovato la persona che fa al caso tuo Penelope , dove sei diretta?" "Chiamami Penny "esclamai" Insomma se ti va perché i miei amici mi chiamano Penny , anzi tutti mi chiamano così ... " Iniziai a parlare a raffica 'Perché non chiudo mai quella boccaccia ' iniziai a prendermi mentalmente a sprangate in faccia .Fui zittita dalla sua risata , e gli dissi dove accompagnarmi, "Okay Penny , siamo arrivati " disse indicando la porta della mia stanza , non volevo salutarlo già , e mi convinsi a farlo, ma prima gli chiesi " Mike , per caso conosci... non so , magari qualche luogo tranquillo all'aperto ? Chiesi speranzosa " "Certo , vuoi che ti ci accompagni io più tardi ? " "Te ne sarei grata " annui sollevata, "A dopo allora "disse e ci scambiammo i numeri di telefono. Entrai in camera e subito richiusi la porta dietro di me , mi stesi sul letto e solo allora notai una figura nascosta in un angolo della stanza, saltai giù dal letto gridando ."Mi hai bucato un timpano !"Mi disse Zoe , "Scusa mi hai spaventato !" Ribattei . Lei ridacchiò poi chiese " Dove sei scappata ?Ti ho cercato dappertutto " decisi di non dirle di Mike così risposi semplicemente "Mi ero persa" . "Allora visto che sei scappata così , la preside mi ha chiesto di mostrarti l'accademia e di dirti che sei stata ufficialmente ammessa" " E se io non ci volessi rimanere? " "Beh potrebbe essere pericoloso tornare la fuori senza saper maneggiare bene i tuoi poteri" rispose "Poteri ? Ma in questa scuola siete tutti pazzi !?" Allora Zoe in risposta alzò la mano destra e rivolse il palmo verso l'alto , dalla sua mano si sollevo una piccola sfera fatta d'acqua e divento sempre più grande fino a formare quello che immaginai fosse lo stemma della scuola . I suoi occhi si erano fatti di un blu molto profondo , e non riuscivo a credere a quello che vedevo "Ma come..." Dissi meravigliata "Ora mi credi?" Chiese " Beh diciamo che hai tutta la mia attenzione , inizia a spiegare " "Sarà divertente " esclamo prima di avviarsi in biblioteca.

*****************************
Piaciuto ?
Beh il capitolo è un po' lento, nel prossimo verrà spiegata meglio la storia dell'accademia.
Ora passiamo alla pubblicità : la storia di oggi è .....( rullo di tamburi) ... 17 modi per uccidere uno stronzo . Il titolo non esprime bene quanto sia divertente questa FF , mentre la leggevo rotolavo dalle risate, e non vi disperate directioner , ci sono anche i 1D . Xoxoxo

Al prossimo capitolo.

ElementsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora