Incoerenza

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Ero in giardino. Vuoto. Stranamente vuoto. Il sole splendeva,possibile che fossero tutti chiusi in camera in una giornata del genere?

Io ero seduta sulla panchinetta,leggevo. O almeno facevo finta di leggere.

"È colpa mia vero?" la voce di Scorpius spezzò il silenzio.
Alzai lo sguardo. Era appoggiato a un albero,davanti a me: le braccia incrociate al petto,lo sguardo un po' perso davanti a sé.

"Di che parli?" ero seria. Non lo seguivo..

"Ti ho sentita urlare contro Marisa ieri.."

Tacemmo entrambi.

"Si,si è vero, litigavamo a causa di una cosa..che lei aveva detto su di te.."

Annuì.

"Grazie" sospirò

"Di che cosa?"

Si staccò dall'albero avvicinandosi a me.
Le sue mani finirono nuovamente sulle mie spalle. Ormai era un gesto che gli veniva spontaneo.
Chiusi gli occhi.

"Di avermi difeso" disse lui,in un sussurro

"Scusami.." la mia voce era così roca e pentita che mi feci pena da sola.

"Lo so,stai pensando che io sia un incoerente..prima scappo poi piango poi ti difendo è solo che..."

Portò una mano sul mio viso bagnato dalle lacrime che lo stavano rigando.
Intanto si era seduto accanto a me

"Va tutto bene. Solo.."

Aprii gli occhi
I suoi bellissimi occhi di ghiaccio mi tolsero il respiro.

"Solo..?" chiesi

Le sue mani ritornarono sulle mie spalle

"Non mi respingere..ti prego.."

Feci cadere il mio libro. Presi il suo colletto e avvicinai le mie labbra alle sue.

"Nemmeno tu.."

Se tu mi odi,io ti odio un po' di più [SCOROSE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora