Mi ricorderò sempre di quel venerdì mattina.
Il giorno in cui il mondo mi è caduto addosso
Il modo in cui mi ha trattata,il modo in cui mi ha fatto rendere conto che in realtà tutto ciò che credevo lui fosse era soltanto una mia fantasia.
C'erano già stati dei segni chiari, soprattutto visto che aveva cominciato a frequentare Lola, che ovviamente lo aveva cambiato, facendolo diventare sempre più uguale a lei.
Ma comunque non pensavo che avrebbe mai potuto parlarmi in quel modo, che mentre io ero innamorata persa, lui non mi considerasse nemmeno, troppo impegnato a pensare solo a se stesso.
Mi sono resa conto che l'ho visto sempre come lo vedevo io, non com'era veramente.
Uno stronzo, ipocrita, egoista e montato, bravo a fare sorrisi falsi e che oltre al suo migliore amico e complice non aveva nessuno.
Soltanto a pensare che gli sono corsa dietro per 2 anni, seguendo l'immagine del ragazzo perfetto...
Mannaggia a me, ho perso tante occasioni ed ora ho tanti rimorsi.
Mi ero ripromessa di non pensarci più, ma non è semplice come credevo.
Per un certo periodo mi ero pure autoconvinta di essere brutta e antipatica, di essere io il problema.
Ma ora, mentre mi guardo allo specchio in questo sabato mattina, mi ripeto di essere carina, mi ripeto di valere, di poter essere importante per qualcuno.
Mi osservo, prima guardandomi negli occhi, poi osservo il mio piercing, un semplice anellino sottile stretto attorno alla narice destra.
Passo lo sguardo lungo ai miei capelli scuri, che mi arrivano sotto il seno, sulla pelle nuda del mio décolleté e mi soffermo sul mio tatuaggio, tre rondini nere disegnate sulla clavicola.
Scendo sul mio reggiseno nero, la pancia, le cosce e le gambe.
Tempo fa avrei trovato un sacco di imperfezioni, invece ora mi piaccio davvero.
Mi sposto davanti allo specchio per andare a prendere qualcosa di adatto per l'ultimo giorno di scuola.
Apro l'armadio e prendo un crop top nero in pizzo ed una fascia nera che copre il seno, una gonna nera a ruota e delle converse nere.
Torno nel bagno e mi faccio la piastra.
Faccio 2 linee di eye-liner, metto il mascara e per le labbra un burro cacao.
Esco di casa, ma sbatto contro qualcosa o meglio qualcuno...
LELE!
Non lo vedo da una settimana...
G:hey ciao Lele!
L:Ue ciao, è da un po che non ci si vede!
G:si, infatti. Vieni con me?
L:certo dai vieni, facciamo una cosa,Dopo scuola vieni da me, ok?
G:Va bene dai!
