Lo odio❌

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Giro un po la testa e socchiudo gli occhi, il cuore mi batte a mille in attesa di quello che sta per succedere...

"Ma guarda un po chi abbiamo qui!"

Una voce stridula ci interrompe, facendomi sussultare ed allontanare

Lola, in compagnia con Lucas che la stringe per un fianco
Meravigioso

"Lole, i cazzi tuoi non te li sai proprio fare eh?"
Domando sarcastica ed irritata poi però il mio sguardo si posa sulla nuova coppietta

Lei fa un ghigno soddisfatto, capendo al volo a cosa sto pensando, mio dio è così irritante

"E tu, a quanto pare, non sai proprio capire quando è meglio lasciar perdere"
Afferma lei, trattenendo una risatuna

Mi alzo in piedi e mi avvicinò a lei, finché non le sto di fronte

La guardo negli occhi mentre lei incrocia le braccia, poi guardo Lucas che osserva la scena divertito

La tentazione di tirarle uno schiaffo è veramente tanta, fino a quando lo sto per fare, ma lele mi ferma giusto in tempo

"Forza gaia andiamocene, l'aria qui è diventata tossica"
Afferma con sicurezza, guardando la nuova coppia con amarezza, per poi girare i tacchi e andarcene

Usciamo dal parco e, una volta che mi sono calmata, decidiamo di andare verso casa mia, visto che già si sono fatte le sette e mezza

Camminiamo con calma ed in silenzio, io tengo la testa bassa, ripensando al fatto che stavamo per baciarci

Sono le otto quando, finalmente arriviamo sotto casa mia. Faccio un respiro di sollievo, la situazione stava diventando troppo imbarazzante

Mi accompagna fino alla porta sul retro, ed una volta lì finalmente alzo la testa e lo guardo negli occhi

Lo abbraccio e lo tengo stretto a me per un paio di minuti, prima di sciogliere l'abbraccio gli sussurro all'orecchio

"Guai a te se non ti fai sentire"

Mi stacco e gli faccio un sorriso, per poi entrare nel condominio, lasciando che la porta mi si chiude alle spalle

Sospiro e faccio le scale di corsa, corro finché non arrivo in camera mia dove, imbarazzata e con il fiatone, mi lascio cadere a peso morto sul letto

Mi metto le mani in faccia, lamentandomi da sola della mia vita, quando un pensiero mi entra nella testa

Kiko

Kiko era un gatto nere che "abitava" nel parco vicino a casa mia, di solito le portavo da mangiare e dell'acqua, ma in questo ultimo periodo mi sono completamente scordata.

Prendo qualcosa per il gattino e mi dirigo al parco

Arrivo dal gattino che era dentro un cespuglio

Lo prendo in braccio e lo porto con me su una panchina

Gli do da mangiare, fino a quando non sento una voce familiare...

Era Lucas che parlava con Marcus, il suo migliore amico

Parlavano di me

"Gaia? Lola mi ha detto delle cose terribili su di lei"

Cosa!?

"Mi ha detto che gaia non mi sopportava, mi trovava antipatico e brutto e si vergognava di andare in giro con me, per questo ogni volta che mi stava vicino si imbarazzava e balbettava. In oltre mi ha detto che andava in giro a sparlare di me, raccontando un sacco di falsità.
Quando una settimana prima della fine della scuola si è dichiarata a me, ho pensato fosse uno scherzo per prendermi in giro, quindi l'ho respinta, dicendole un sacco di cattiverie"

Riamngo a bocca spalancata io ammazzo lola

Fortunatamente interviene Marcus

"Ma stai diventando scemo, o cosa!? Ricorda che stiamo parlando di gaia, lo so che è una ragazza uno po strana e avvolte anche abbastanza stronza. Ma cazzo ti è sempre stata vicino"

"Si ma io mi fido di Lola, è una brava ragazza"

Sono sempre più schifata da Lucas, come può fidarsi di lola

Do le ultime cose da mangiare al gatto e me ne vado a casa

"...Un magnifico difetto..."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora