Capitolo 20 Terrore

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Capitolo scritto al passato.

Cella buia.

Ero stata risucchiata dall'oscurita.

Dalla mia peggior paura.

Il buio.

Mi trovavo nel buio.

Ero io la sua preda. Mi avrebbe risucchiata.

Portata giù con sé.

Misi le mani sulle mie orecchie e strizzai forte gli occhi.

'È tutto in incubo' mi ripetevo anche se sapevo che non era così.

Tutto reale.

Anche chiudendo gli occhi trovavo il buio.

Aprii gli occhi e mi alzai.

Camminai in quella cella buia.

Strisciavo contro tessuti strappati e umidi.

Più avanti vidi una finestra.

I raggi del sole mi fecero intravedere parte della stanza.

Erano...corpi.

Urlai e mi rannichiai.

Solo quando cominciai a vedere tutto sfocato mi resi conto di essere entrata in stato di shock.
"Passami la palla" urlò una bambina
La palla colorata andò ad infinire alla bimba che l'aveva chiesta
"Ireland passa!" Disse un bimbo dai capelli scuri
"Tieni!"
-

Davanti a me passavano immagini di bambini che giocavano.
"Non posso credere che mi hai fatto questo!" Urlò una ragazza.
"I-io ti amavo " disse sempre la Ragazza
"Dolc-"
"Non mi toccare Justin"
"Ti prego fammi spiegare"
"No"
"Mi sembra ti abbia detto no sei sordo?" Chiese una voce profonda
"Zayn!" Urlò la ragazza saltandogli sopra abbracciandolo.
-
"Lei è Diana" disse il padre mostrando la piccola bimba a Ireland.
I suoi occhi si aprirono e si intravise un bellissimo blu.
"È bellissima" sussurrò lei accarazzendole una guancia
"E lei Aileen" disse mostrandole l'altra bimba dagli occhi azzurri.
-
"I miei compagni dicono che sono brutta e sono uno scheletro" si lamentó Diana.
"Non credergli" la rassicuró Ireland pettinandole i lunghi capelli
"Tu sei speciale e bellissima"
"Non è vero Aileen è più bella"
"Siete uguali" dico
"Lei ha i capelli come la neve io come il carbone"
"No.Lei è una vecchietta tu una strega" le dico strappandole un sorriso.
-
Aspetto con ansia mio padre arrivare.
La serratura della porta scatta.
"Papà!" Urlo felice ma mi blocco quando non vedo mamma ma solo il bambino e gli occhi rossi di mio padre
"Tua madre non vuole più stare con noi.Abituati" dice tirando su col naso.
Gli vado vicino e lo abbraccio.
Poi prendo il bimbo in braccio.Ha pochi capelli biondi e gli occhi verdi.
È perfetto.
"Lui è Tom" mi dice
"Ciao Tom" lo saluto giocando con il suo ditino.
-
"Zio Lou!" Urla Tom correndo verso Louis.
Nella corsa cade anche se Louis lo precede e lo acchiappa.
"Il mio campione!"
"Liam!" Urla Diana
"DOV'È?"continua gridando
"Liam!" Grida
"D!" Dice mentre la bimba si acchiappa alla sua gamba.
"Toast!" Dice Aileen correndo verso un toast sul tavolo
"Proprietà Horan" dice Niall
"Ora non piu" fa spallucce Di mangiando ne un pezzo.
"Aspetta...Niall!" Dice Aileen buttandosi sul biondo.
"Mi sei mancata"
"Anche tu a me!" Esulta battendo le manine
-

Quindi noi ci conoscevamo già da prima.

Lancio un urlo di disperazione.
"Ragazzi" dico telepaticamente
"Ire!" Sento Niall
"Vi prego aiutatemi sono in una stanza piena di cadaveri e buia con solo una foresta.Vi prego"

Guardiana|H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora