You are my everything

CAPITOLO 10 PROBLEMI

JIMIN POV
Il giorno seguente
Ieri dopo aver guardato l esibizione della nuova canzone delle ragazze, i nostri manager ci hanno comunicato che il giorno seguente si sarebbe tenuta una rionione, ma hanno escluso me e Jein a cui hanno detto di andare più tardi per le prove. Quindi ho chiesto a Jein di fare il tragitto insieme e lei ha accettato, sono così felice perché potrò passare del tempo con lei anche se poco. Così stamattina mi sono preparato e sono uscito dal mio dormitorio per dirigermi verso il suo.
JEIN POV
Oggi le ragazze e i ragazzi sono andati ad una rionione tranne me e Jimin che mi ha chiesto di andare in agenzia insieme ed io ho accettato, per avere della compagnia e la compagnia di Jimin è meravigliosa anche se quando io e lui parliamo arrossisco spesso, ma a volte mi contengo. Sento suonare il campanello e capisco subito che è arrivato Jimin, quindi mi dirigo verso la porta e appena apro mi ritrovo Jimin davanti con un sorriso sul volto, il suo sorriso scioglierebbe chiunque secondo me, ed il mio cuore si è già sciolto.
Jimin:"Eccomi, andiamo?"
Io:"Certo"
E così esco dal mio dormitorio insieme a Jimin ovviamente munita di mascherina e occhiali da sole, e cominciamo ad avviarci verso l'agenzia, durante il tragitto non parliamo quasi per niente e di sicuro non inizio io la conversazione perché sono troppo imbarazzata. Quando siamo quasi arrivati all'agenzia vedo a poca distanza da noi una figura altamente familiare, ma lo riconosco solo quando si gira. È lui.. No non può essere lui, non deve essere lui. Inizio a  far fatica a respirare e perciò porto una mano sul petto e rallento il passo, la testa mi fa un male assurdo e non riesco a vedere per la vista offuscata e perciò appoggio una mano al muro affianco a me e mi fermo completamente, perché mi succede ancora? Perché non riesco ad andare avanti?
Jimin dopo poco si accorge di non avermi più al suo fianco perciò si gira e mi vede in quello stato, lo stato in cui non avrei mai voluto farmi vedere da lui. Lui si avvicina.
Jimin:"Stai bene?" Chiede con voce leggermente bassa non dice il mio nome per non farmi riconoscere. Lo sento avvicinarsi di più e si capisce che è preoccupato.
Jimin:"Jein sta bene?" dice in un sussurro
Io:"No, non mi sento molto bene"
Jimin:"Ti aiuto" dice per poi prendere il mio braccio e metterlo attorno al suo collo per avere più stabilità e pian piano arriviamo in agenzia. Quando arriviamo riesco a percepire la presenza dei ragazzi e delle mie amiche e dopo poco la mia migliore amica si avvicina e capisco che mi guarda con gli occhi sgranati, è da molto tempo che non mi vede in questo stato.
Yun:"Jein come stai? Cosa è successo?"
Io:"L-l ho... v-visto" e dopo caddi a terra visto che mi ero staccata da Jimin e poi tutto buio.
JIMIN POV
Appena la vidi a terra senza sensi, per poco non andai nel panico io non so cosa possa essere successo, mi sento davvero in colpa. Yun provava a chiamarla ma lei non si muoveva sembrava priva di vita, ma fortunatamente respirava. Namjoon e Jungkook la portarono bella sala prove sul divanetto ed io rimasi lì immobile a torturarmi le mani, è tutta colpa mia avrei dovuto aiutarla e non starmene fermo.
Yun:"Jimin cosa è successo?"
Io:"Stavamo camminando per venire qua ed eravamo uno di fianco all'altro, poi le scomparve da difianco a me e quindi mi girai e la vidi appoggiata al muro con il respiro affannato e si teneva una mano sul petto, le chiesi se sta va bene e lei mi rispose di no quindi presi un braccio e la aiuta ad arrivare qui e poi è svenuta ed è tutta colpa mia"
Yun:"Non è vero"
Io:"Si invece, sono insensibile quando è svenuta sono stato fermo come una statua"
Yun:"Ma l hai aiutata ad arrivare qui ed è stato un gesto molto carino, ti sei fatto prendere dal panico, non preoccuparti ciò che sta succedendo non è colpa tua"
Io:"E allora di chi è?"
Yun :"Te lo dico dopo andiamo da lei"
Io:"Va bene."
YUN POV
Jimin è davvero dolce, ma non deve darsi questa colpa perché non è sua, nessuno sa di questa cosa che riguarda Jein, però se non si sveglierà entro un ora lo dirò a tutti, vederla così mi fa male e pensare. He volevo darle una buona notizia, ma adesso lei ha la priorità.
Due ore dopo
Sono passate  due ore e ancora non si è svegliata sono preoccupato come le ragazze, i ragazzi ed il manager che abbiamo avvisato 20 minuti dopo lo svenimento di Jein. Il manager se n'è andato quindi ora devo parlare con tutti loro di questo fatto e perciò li porto nell'altra sala prove per parlargli.
Io:"Ragazzi" li chiamo per attirare la loro attenzione.
Ragazzi e ragazze:"Si? "
Io:"Devo parlarvi di una cosa e questa cosa riguarda ciò che è successo oggi a Jein"
Loro:"Dicci pure"
Io:"Be... vi ricordate che Jein vi ha parlato del suo ex?"
Annuiscono
Io:"E vi ricordate ciò che le ha fatto?"
Annuiscono di nuovo
Io:"Be dopo che si sono lasciati e dopo la denuncia di Jein, lui ha continuato ad andare a casa sua o a seguirla e Jein ha cominciato ad avere un trauma, lei ogni volta che lo vedeva cominciava a sentirsi male e sveniva di continuo per lo stress ma soprattutto per la paura, a lei a guardarlo le ritornavano in mente tutto ciò che le ave a fatto,di questo fatto ne sono a conoscenza solo io neanche i suoi genitori lo sanno.  Io credo che lei lo abbia visto per strada mentre era con Jimin, ma le altre volte si  riprendeva dopo un ora ma forse averlo rivisto dopo tanto tempo le farà riprendere conoscenza dopo più tempo del solito. "
Jennie:" Quel bastardo! "
Jisoo:" Ma povera Jein"
Io:"Spero che si riprenda" dico per poi sentire le braccia di mio fratello avvolgermi.
Namjoon:"Lei è forte"  dopo ciò torniamo da Jein e la vediamo muoversi, oh santo cielo finalmente.