Primi Momenti..

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... Mi risvegliai dal mondo dei sogni.. Anche se rimanerci non era affatto male, ma dovevo, perché giustamente il principe Jeon deve alzarsi alle 5 del mattino e vuole preparato la colazione.. Quindi mi diressi in quella che era la cucina, grande e spaziosa come del resto del palazzo difatti non mi stupisco più di tanto,ormai ne ho fatta l'abitudine.
Presi pentole e teglie rivestendole degli ingredienti che servivano per preparare la colazione.. Decisi di fare una torta semplice con in mezzo della crema al fior di latte accompagnata dal del caffè zuccherato nella quantità giusta,almeno secondo me. Feci tutto con cura, addobbando la tavola nei minimi dettagli così almeno evitavo di sentire le lamentele del principe. Nel frattempo che la torta si raffreddasse mi affacciai dalla finestra.. Quell'aria fresca e pulita del mattino, il cinguettio dei passerotti e quel panorama che mostrava ogni angolo del regno, sommerso nel prato verde e da case, e a quella visione pensai ai miei genitori.. Come stassero, come staranno passando i giorni senza di me?.. Ma a disconnetermi da i miei pensieri fu la sensazione che spesso avevo.. Quella di sentirmi osservata, allora provai a seguire questa mia senzazione e alla fine nel girandomi beccai quel principe rompi palle a fissarmi o meglio mangiarmi con gli occhi.. Si accorse che lo sorpresi e allora ritornò in sé..
Jk: oh.. Ehm.. Dammi la colazione che ho fame
Y/n:ma buongiorno anche a lei principe Jeon
Jk:sisi ciao, cosa hai fatto da mangiare?
Y/n: una torta ripena di crema al fior di latte e del caffè
Jk:mh ok..servimi che è da ieri sera che non mangio.
Accontentai la sua richiesta.. Da un lato mi irritava ma dall'altro era così tenero.. NO Y/N È SOLO UNO STRONZO LEVATI STE SDOLCINATEZZE DALLA TESTA!
OKAY GRAZIE COSCIENZA EH!

Ritornando in me.. Porsi la torta al principe e nel mentre mangiava gli diedi anche il caffè.. Sembrava che la torta gli piacesse ma appena assaggio il caffè.. CAZZO
Jk: ma che cazzo gli hai messo dentro sto caffè! Sembra acqua del mare.. Ma porca put-miseria ma non sai fare manco un cazzo di caffè!? FACCIO PRIMA A FARMELO IO, SEMPRE MEGLIO DI BERMI CAFFÈ SALATO! Mio padre non poteva scegliere ragazza più demente proprio
In quel momento volevo sotterrarmi.. COME STRACAZZO HO FATTO A SCAMBIARE LO ZUCCHERO CON IL SALE?!
Con le gote rosse fuoco presi tutto e inizia a pulire nel mentre rifacevo il caffè.. Però ad un tratto ripensando alle urla subite.. Mi sentii pizzicare gli occhi.. Non ero abituata a certi modi di fare..

Lui sembra accorsene.. la guarda con uno sguardo come se avesse rotto il fiore più raro al mondo.. Pentito? Può essere..

POV. JK:
Stavo per dire un'ultima ramanzina a y/n ma quando feci per guardarla era triste.. Delusa.. Impaurita, la guardai meglio e stava quasi per piangere. Il mio cuore si sciolse a quella vista e ebbi l'istinto di stringerla a me con il suo viso schiacciato sul mio petto che in quel momento batteva forte.. Perché? Sara lei la causa? - No Jungkook lei è solo la tua serva non puoi provare dei sentimenti verso di lei!- Ma me ne fregai altamente e continuai a stringerla a me.. Sentii come se fosse più serena e tranquilla tra le mie braccia ma nemmeno il tempo di pensarlo che si staccò da me come se avesse non voluto farlo o per lo meno come se avesse sbagliato nel farlo.. La guardai con uno sguardo interrogativo ma lei corse in camera sua.

POV. Y/N:
Nelle sue braccia.. Io stretta a lui, mi strasmetteva calore e protezione.. Ma poi mi ricordai.. Io la sua serva perché mai dovrei essere abbracciata dal principe colui che mi dava ordini.. Non sono degna di questo abbraccio che molte ragazze desideravano al posto mio, che ho di così importante per meritarmi ciò.. Quindi corsi nella mia camera e non uscì più fino alle 15:00 del pomeriggio..

Ore 15:00:
Bussarono alla mia porta, andai per aprirla e alla soglia c'era una domestica che mi diceva porgendomi una busta che il signorino Jeon me la mandava.. Ringraziai Choi la domestica e iniziai a leggere..:

Hey y/n scusa per oggi, non volevo farti stare male credo di aver esagerato ma ti prego perdonami... Quindi ho pensato che per rimediare ti proporrei se domani mattina all'alba uscissimo a fare una passeggiata nel lago vicino le stalle dei cavalli. Vedi, non te ne pentirai
-Jungkook

Rimasi quasi sotto schok, ma veramente voleva stare con me a fare una passeggiata?.. Va be è solo un modo per farsi perdonare.. Ok.. Credo di dargli questa possibilità, aish cosa sto facendo..

Dissi a Choi di confermare al sottoscritto l'uscita.. Ma lei subito dopo mi diede un vestito.. Un abito lungo, color rosa cipria e con ricami delicati di pizzo intorno alla scollatura a "V" dell'abito.. Era stupendo ma non capivo del perché me lo porse

Choi:il signorino Jeon mi ha detto che dovrai indossarlo domani per quando dovrai uscire con lui.. Aiaiai cara y/n hai fatto colpo ;-)
Y/n:ah ok.. Ma quale colpo.. Semmai faccio prendere un colpo dallo spavento ritrovandomi questo bel visino.. Eh
Chiusi la porta e inizia a pensare su come comportarmi domani.. Ma subito dopo crollai sul letto prendendo sonno profondo..

¦𝑇𝘩𝑒 𝑝𝑟𝑖𝑛𝑐𝑒 𝑜𝑓 𝑚𝑦 𝑑𝑟𝑒𝑎𝑚𝑠¦~[JungkookxReader] - itaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora