capitolo 8

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Lui mi disse "em... Devo andare "
E poi corse via arrossito .

Ormai ero rimasta sola immersa nei miei pensieri mentre guardavo il soffitto con occhi vuoti fino a quando suonò il campanello ,era Cesare che aveva dimenticato le chiavi a casa mentre era andato a prendere la sua dolcissima bestiola.

Entrò in casa dopo che io gli aprii la porta ,chube mi si Catapultò addosso facendomi cadere , Cesare fece un sorrisino che poi smorzò immediatamente .

Dopo mi rialzai e Cesare mentre si avvicinava al divano inciampò su chube e cadde sopra di me,ci furono diversi secondi di silenzio che non sono neanche in grado di contificare dato che sembravano non passare più, Cesare avvicinò le sue labbra alle mie ma qualcuno suonò al campanello .era Nelson che era venuto a mangiare ,io e Cesare ci guardammo con un profondo imbarazzo.

Nelson si sedette a tavola con uno sguardo da furfantello e poi ci disse :"ho una brutta notizia" e noi rimanemmo con sguardo preoccupato a fissare Nelson:" ho avuto una PROMOZIONE:"e eravamo lì felici fino a quando ,Cesare chiese:"ma allora cosa c'è di triste ?" Nelson disse in modo serio:" dovrò stare via per un mese"

Io e Cesare rimanemmo a bocca aperta ,
Fino a quando Nelson non disse che aveva un urgente impegno e quindi doveva partire subito.

Non appena Nelson varcò la porta

Mi misi sul divano per cercare di dimenticare e subito Cesare ci si Catapultò anche lui ,poi si girò verso di me e mi disse...

TO BE CONTINUED...

l'amico di Nelson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora