《IN REVISIONE》
Ashley una ragazza uguale a tante ma anche diversa,circondata da amici e con una vita apparentemente perfetta.
Mattia il solito fuckboy,ricco e popolare che non vuole sentire parlare di amare.
E se dopo una relazione troppo immatura r...
Alla fine decido di andare alla festa. Tra mille pensieri prima del party mi addormento Dopo un ora ... Vengo risvegliata dalla mia suoneria è Mattia. Inizio chiamata Matt: ash dove sei? Io: stavo dormendo comunque a casa perché? Matt:no nulla volevo soltanto sentirti Io:mmm strano Matt: va bene ora devo andare Io: okay ciao Fine chiamata Rimasi un po' scioccata da quella chiamata ma feci finta di nulla,mattia era lunatico e non aveva un buon controllo delle sue azioni Sono le 20:00 la festa sarabbe iniziata alle 21:30,dopo aver mangiato qualcosina inizio a prepararmi, mi faccio una doccia fredda, mi vesto e l'outfit che ho scelto è decisamente sexy lo adoro.
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mi trucco leggermente e tengo i capelli sciolti sono le 21:00 sono già in ritardo vado a prendere alexa. Arrivate alla festa Io e alexa arrivate alla festa abbiamo subito iniziato a bere vedo Quinton avvicinarsi e iniziamo a ballare lui mette le sue mani su i miei fianchi fino ad abbassarle al mio fondo schiena, io non dico nulla ero talmente ubriaca che pensavo solo a divertirmi balliamo a ritmo della musica fino a quando non sento squillare il telefono esco fuori a fumarmi una sigaretta e rispondo al cellulare è Alvaro. Inizio chiamata Alv: ashley Io : Ei alvi Alv: si può sapere dove cazzo sei? Io : a casa perché ? Alv: non dire cazzate io e i ragazzi siamo qua davanti casa tua e non c'è nessuno Io;perché siete a casa mia ? Alv:eravamo di passaggio e ti si voleva tenere compagnia Mi sentii subito in colpa per aver mentito Ad un certo punto durante la chiamata si sente quinton parlare gli faccio segno di stare zitto e lui mi guarda stranito Nel mentre Alvaro al telefono aveva sentito e iniziò ad alzare la voce Alv: ASHLEY DIMMI CHE LA VOCE CHE HO SENTITO NON è DI QUINTON io: non è di Quinton Mi scappa una risata,l'alcool che circolava nel mio sangue non mi faceva ragionare Alv: sei ubriaca e sei alla festa di quei tre bastardi stiamo arrivando. Fine chiamata Finita la sigaretta butto il mozzicone per terra e vedo quinton schiacciarlo Io:NOO NON SCHIACCIARLO una scopata in meno Quin: sicura ? Mi tira verso di lui e inizia a baciarmi prendo l'iniziativa di salire in camera ma vengo fermata da l'entrata delle mie guardie del corpo Kairi,Mattia,Alvaro e Alejandro Do un bacio a stampo a quinton e gli sussurrò: Io:sarà per la prossima scusami. Vado verso la porta chiamo alexa e insieme ai ragazzi usciamo . Erano tutti incazzati ma io di più iniziamo a litigare K: ash come tuo migliore amico devo proteggerti Alv: perché ci devi mentire Matt: quinton è un coglione Alejandro : stavate per scopare vero ? K:alexa potevi fermarla Alexa: non sono sua madr- Io: BASTA CAZZO , sono abbastanza grande da prendere delle fottute decisioni 1.io posso scoparmi chi voglio proprio come fate voi 2.vi mento perché sennò rompete le palle 3.mi dispiace che l'avete scoperto così Rimaniamo in silenzio a guardarci Alv: per favore ti puoi comprire Noto che ha i suoi occhi puntati sul mio seno Alvaro si avvicina e mi copre con la sua giacca io l'ho abbraccio. Io: d'ora in poi romperete meno le palle? Non risposero subito e lo presi per un no,conoscevo i miei amici come le mie tasche.
