<<REVISIONATO>>
Dopo il viaggio in aereo che sembrava non terminasse mai,arrivai a casa,
Io:sono tornata.
Vidi Alvaro correre verso di me un po' impacciato.
Alv: m-mamma
Lo presi in braccio e andai in cucina a salutare Elena.
Io:salve Elena
E:signora Ashley com'è andato il viaggio?
Io:tutto bene,la tata dov'è?
E:dovrebbe essere su nell'ufficio del signor Polibio.
Lasciai Alvaro in cucina con Elena e salii nell'ufficio di mattia.
Non bussai,chyntia era appiccicata a Mattia,non so bene quello che stessero facendo,ma sicuramente non l'avrebbe più fatto.
Io:tu fuori di qui e sei pregata di non tornare,ti daremo la liquidazione e non ti voglio più vedere in casa mia.
La ragazza indignata uscii dalla stanza senza dire nulla.
Io:tu invece Mattia,aspettati le carte del divorzio,anche stasera non aspettarmi.
M:ashley ragiona,non stavamo facendo nulla,io amo solo te.
Io:se questo è il tuo amore allora non lo voglio più.
Uscì dalla stanza,andai in camera mia chiamai Kairi e gli chiesi se stasera potessi stare a casa sua,lui accettò allora io mi iniziai a preparare.Presi Alvaro in braccio,Mattia provo a fermarmi,mi passó a prendere Kairi.
Arrivati a casa sua non era solo ma c'era anche alejandro.
Io: e tu che ci fai qui ?
Ale:stavamo giocando alla play
Misi Alvaro a letto e iniziai a piangere all'improvviso
Ale: ei perché piangi?
Io:chiederò il divorzio da Mattia.
K: cosa? Perché ? Quando ?
Io: non ne posso più,ci facciamo del male a vicenda,lui fa in qualche modo male a me e io a lui.
Ale: Devi fare quello che ti fa stare bene...
Mi misi una felpa di Kairi che mi stava gigantesca,era cresciuto molto,alle superiori era uno dei più piccolini ora invece ha una corporatura molto da adulto.
Alejandro rimase a dormire sul divano con me ci addormentammo abbracciati.
mi svegliai a causa del pianto di Alvaro,salii dove stava dormendo e lo presi in braccio,diedi il bimbo in braccio ad ale e andai a preparare la colazione.controllai il mio cellulare e notai molte chiamate perse da parte di Mattia.
arrivó una chiamata anche in quel momento,decisi di rispondere.
Io:che vuoi?
M:dove sei?
Io:non ti deve interessare.
ale:princesa questo bambino non smette di piangere.
Gli feci segno di stare zitto.
M:sei con alejandro.
K: ho fame
Quanto sentii anche Kairi parlare persi le speranze.
M: wow anche Kairi,torna a casa con mio figlio.
Io:quindi ora è tuo figlio,quando ci lasciavi a casa fino a tardi per farti qualche puttana,li però non era tuo figlio solo perché pensavi fosse di alejandro,torno quando ne avrò voglia.
M:ash ci sono i nostri genitori.
Chiusi la chiamata,dopo aver preparato la colazione,mi rivestii e mi feci riaccompagnare da alejandro.
Arrivati davanti casa mia prima di scendere chiacchierai un pochino con lui.
Io:grazie.
Ale: princesa per cosa?
Io:perché mi sei sempre rimasto accanto,nonostante i mille errori che ho fatto.
Ale:per te questo ed altro.
Io:ti voglio bene ale
Mi diede un bacio sulla fronte ed io uscii dalla macchina,vorrei tanto fosse stato lui il ragazzo di cui fossi innamorata e non Mattia lo stronzo Polibio.
Entrai in casa e vidi tutti chiacchierare,mia madre appena vide Alvaro iniziò a torturarlo con le sue solite coccole da nonna.
Mattia si avvicinò a me e mi sussurrò qualcosa all'orecchio.
Mattia:poi mi spieghi perché eri con alejandro.
Lo guardai male e prestai attenzione a mio padre che mi stava parlando.
P: stasera al gala comportatevi bene,è un avvenimento importante per l'azienda.
Ricordo ancora l'ultimo gala a cui partecipai,Mattia mi chiese di stare insieme,avevo solo diciotto anni ed ero follemente innamorata di lui.
I nostri genitori rimaseró a pranzo,dopo un po' andarono via,io ignorai Mattia e salii in camera con Alvaro.
Passai la giornata a cercare tate per il bimbo ma nulla,almeno per stasera ci sarà Elena a badare a lui.
Andai nella stanza dei giochi con lui e passammo il pomeriggio insieme.
Era quasi ora di andare,salii in camera a prepararmi.
Outfit:
Ad un certo punto entrò Mattia,aveva un asciugamano intorno alla vita,i suoi capelli erano bagnati,il suo sguardo si spostava su tutto il mio corpo.
Io:vuoi una foto?
M:volentieri
Gli lanciai un cuscino addosso.
M:mi devi ancora spiegare perché eri con alejandro e kairi.
Io:cavoli miei no?
M:sono tuo marito,sei sparita con nostro figlio e sei andata a casa di due uomini con cui uno mi tradivi pure.
Io: uno io non ti ho tradito con alejandro ,ero promessa a te in sposa ma ero single,due non sono affari tuoi.
Continuò a lamentarsi e inizio a cambiarsi ,mi coprì gli occhi per non vedere la sua parte intima.
Io:sei pazzo o cosa?
M:ashley non fare la santarellina,l'hai visto molte volte,sennò come è nato Alvaro😏
Si cambiò:
Outfit:Si avvicinò a me e inizio ad accatezzarmi la coscia nuda.
M:pensare che qualcuno posso avere tutto questo,mi fa impazzire.
Prese il mio viso tra le sue mani e mi diede un bacio sulle labbra,non riufitai,mi staccai per prima per l'imbarazzo.
Io: Tia,siamo in ritardo.
Salutammo Alvaro e salimmo in macchina.
Mattia mise la sua mano sopra la mia coscia nuda.
Non dissi nulla,non avevo voglia di discutere(in realtà gli piaceva)
Arrivati nella mia vecchia casa dove avevo vissuto gli anni della mia adolescenza,entrai e riconobbi subito i ragazzi che anche se non avevano preso le redini delle loro aziende,le loro famiglie insistevano sulla loro presenza.
Mattia mise il suo braccio intorno alla mia vita.
Incontrammo varie persone che ci fecerò complimenti per la nostra stupenda famiglia.
X:ashley.
Io: ommidio Dylan giusto?
D: ahaha si,come stai?
Io: tutto bene invece te
D:tutto bene,ho saputo che ti sei sposata
Io:eh si.
Dylan era uno dei tanti ragazzi che a questo gala ci provava con me,uno cosa che lo distingueva era la sua simpatia,era divertente parlare con lui in amicizia.
In quel momento entrò in scena Mattia,che guardò il ragazzo con uno sguardo omicida,mise di nuovo il suo braccio intorno alla mia vita,mi baciò sulle labbra.
M:amore chi è questo ragazzo?
Lo guardai male e sorrisi a Dylan.
Io:Dylan lui è mio marito Mattia non so se ti ricordi di lui.
Mattia lui è Dylan un amico.
D:mi ricordo,quando provai a ballare con te,voleva uccidermi.
Dopo una piccola chiacchierata dovetti andare via perché Mattia troppo geloso.
M: e secondo te quello è solo un amico? Hai visto come ti guardava? Io non guardo le mie amiche così.
Io:Mattia fai un dramma per tutto.
M:quindi ora starei esagerando ?
Io:si
Rimasimo fino a tarda sera e poi tornammo a casa.
Alvaro stava dormendo,salii in camera seguita da Mattia.
Si tolse il suo dolce vita nero e mi guardò.
Andai verso il bagno per cambiarmi ma lui mi fermò.
M:ho voglia di te.
Lo guardai confusa.
Io: qualsiasi cosa tu stia pensando è uno sbaglio.
Si avvicinò a me ancora di più e inizió a baciarmi il collo.
Voleva smettere di commettere errori del genere ma non ci riuscivo,lo amavo troppo,lo desideravo.
Mi inizió a sfilare le spalline del vestito,che fece cadere ai miei piedi rimasi nuda,guardò il mio corpo e continuo a baciarlo,si tolse i pantaloni,ci buttammo nel letto senza smettere di baciarci,inizio a penetrarmi(😳)graffiai la sua schiena con le mie unghie dal dolore,lo sentii venire dentro di me con i nostri sguardi intrecciati.
Mi girai dall'altra parte per pensare a quello che avevo appena fatto.
Amavo Mattia,ma lui non amava abbastanza me , volevo chiedere il divorzio ma ogni volta finiva sempre così.
Sentii il suo fiato sul mio collo.
M: ti amo..
Il mio cuore si fermó per un momento,mi girai verso di lui e lo guardai stranita.
Io: è l'ultima volta che ti perdono e comunque ti amo anche io.
Riniziammo a baciarci e per tutta la notte fecimo l'amore.
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inseparabili.|| Mattia.polibio.
Fanfiction《IN REVISIONE》 Ashley una ragazza uguale a tante ma anche diversa,circondata da amici e con una vita apparentemente perfetta. Mattia il solito fuckboy,ricco e popolare che non vuole sentire parlare di amare. E se dopo una relazione troppo immatura r...