inseparabili.|| Mattia.polibio.

*11*

<<REVISIONATO >>

Fermo il bacio tutto ad un tratto,
Io:Mattia è sbagliato,tu ed io non siamo fatti per stare insieme.
M:io voglio solo te
Io:no Mattia lo sai pure te che non è così,ora andiamo che ti accompagno a casa.
Lascio Mattia a casa e lo saluto soltanto con un cenno.
mi dirigo verso casa,sono confusa,non ho il coraggio di rimetterci il cuore,lui mi ha fatto male,non fisicamente ma dentro di me , mi ha reso quello che sono ora nelle relazioni,anche se non sembra sono molto insicura,tendo a non avere relazioni serie per non affezionarmi,così almeno non ci sto male,alla fine se sono cosi è anche colpa della me di quindici anni che si è fidata del suo cuore e di uno stupido ragazzino.
Arrivata a casa mi rendo conto che i miei genitori sono tornati,
Mamma:amoree ma dove eri?
Papa:ci hai spaventato
Non avevo un bel rapporto con loro,certo gli volevo bene,però come genitori sono sempre stati poco presenti, fino ai miei diciassette anni,ero quasi sempre da Alvaro,essendo i nostri genitori migliori amici ogni volta che i suoi partivano lui veniva da me e viceversa,ecco perché lui è molto protettivo con me,siamo come fratelli.
Io:wow mi siete mancati anche voi,dopo sei mesi eh
Dico con un tono sarcastico
Papa:non abbracci tuoi padre
Io: Pa non ho più 15 anni ora ne ho quasi 18 penso che sia ora di finirla
Mamma:amore ma perché fai così?
Noi tutto quello che facciamo,lo si fa per il tuo bene.
Io:se volevate il mio bene,non dovevate lavorare come dei matti e trovare ogni tipo di scusa per allontanarvi,ma dovevate essere presenti durante la mia fottuta adolescenza e ora se permettete vado a letto, buona notte,
Corro in camera mia, metto il mio pigiama e cado tra le braccia di morfeo.

Il giorno dopo..
Mi sono svegliata con un mal di testa allucinante,sono le 10:30 scendo per fare colazione,mio padre stava leggendo il Giornale,invece mia mamma stava provando a cucinare i pancake.
Io:buongiorno
Mamma:buongiorno cara
Papa:buongiorno
Io:se vuoi ti aiuto?
Mamma:certo cara vieni
Iniziamo a preparare l'impasto,ridiamo e scherziamo,mio padre cercava di trattenersi ma certe volte non ci riusciva,questi momenti erano i miei preferiti finché non venivano rovinati.
Ad un certo punto suona il campanello,vado ad aprire (chi sarà mai a quest'ora) Apro la porta e vedo Alvaro con i suoi genitori ,lo abbraccio e gli faccio accomodare,mio padre e il padre di Alvaro sono molto legati infatti mio padre appena lo vide divento subito molto felice,
(Pr:padre Romero,)
Pr:signorina ashley come sta? è cresciuta molto da l'ultima volta che l'ho vista.
Io:grazie signor Romero,tutto bene e lei?
Pr:tutto bene,ora però dobbiamo parlarvi di una cosa importante,
Papa:allora noi abbiamo un affare importante e dovremmo andare in Europa per 6 mesi.
Io:non è una novità,quindi?
Pr:questa volta il problema e che partiamo tutti noi e io non mi fido di lasciare Alvaro solo del tutto.
Papa:quindi uno dei due deve andare a casa dell'altro per convivere 6 mesi.
Alv:babbo che palle,ho 18 anni come puoi non fidarti di me
Pr:mi fido più di ashley
Io:per me è uguale.
Mamma:facciamo così, ashley noi ti lasciamo le chiavi di questa casa ma andrai a stare da Alvaro.
Io:okay ma quando questo?
Pr:da stasera puoi venire noi , domani andremo via.
Io:okay
I miei genitori continuano a parlare con i Romero che rimangono a pranzo,
Dopo pranzo salgo in camera passo il pomeriggio a studiare e infine mi metto a guardare Netflix,sono le 20:00 non ho voglia di cenare,se avrò fame mangerò da Alvaro,prendo le cose essenziali,tanto avrò tempo di prenderle più in là,scendo in cucina saluto i miei genitori che mi danno le chiavi di casa,vado in garage prendo la macchina e mi dirigo verso casa di Alvaro.
Suono il campanello ad aprirmi è la mamma di Alvaro una donna sulla quarantina,molto simpatica e sempre sorridente (mr/mamma romero)
Mr:Cara ashley,benvenuta,noi stiamo uscendo per una cena di lavoro,Alvaro è di sopra.
Io:allora salgo,buona serata.
Salgo le scale e vado in camera di Alvaro
Io:bruttone che fai?
Alv:stavo per mettermi a guardare Netflix,vuoi farmi compagnia?
Io:okay vado a prendere qualcosa da bere e torno,tu vuoi?
Alv:che domande
@Alvaro 'stories
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