Luna-Park.

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Quando mi abbracci ,io mi sento viva.
Siamo come diamanti nel cielo.
Sapevo che noi saremmo diventati un perfetto corso..
Ho percepito l'energia dei raggi del sole,ho visto la vita dentro ai tuoi occhi.
Perciò brilliamo stanotte tu ed io,siamo bellissimi come diamanti nel cielo,sguardo su sguardo..così vivi.

I giorni passavano veloci accanto a Kate,ultimamente abbiamo parlato molto,ci siamo confrontati e adesso siamo arrivati al punto di non ritorno,non si può più tornare indietro..conosco tutto di lei,ogni sfumatura dei suoi occhi,ogni piccolo gesto..come quando é nervosa e si mordicchia il labbro inferiore con i denti,quando ha paura si stringe nella sua piccola felpa.Ormai è un libro aperto per me..riesco a leggerla.E questo inizia a farmi paura perché la stessa cosa vale per me.

Lei riesce a leggermi come mai nessun'altro ha saputo fare..Per questo tra noi molto spesso ci sono discussioni molto pesanti.. a lei non sfugge nulla e con la testa dura che si ritrova insiste nel sapere cose che io non voglio o non posso dirgli.

Tipo come adesso..io sono in salotto stravaccato sul divano mentre lei si é rintanata nella camera da letto.

E sapete questa volta per cosa abbiamo discusso?

Ci trovavamo al centro commerciale,in un negozio di vestiti femminili..ogni abito che si provava usciva dal camerino e io gli facevo segno con la testa di si e di no.

Tutto é proceduto bene finché non arrivarono lì alcuni ragazzi.

Kate iniziò a provare proprio in quel momento cose come:Vestitini,che di vestito non avevano nulla,shorts che mettevano in mostra le sue gambe snelle e top super scollati e aderenti.

I ragazzi osservandola iniziarono a mormorare degli apprezzamenti su di lei del tipo:" brò che figa é quella

...non sai cosa le farei con quel vestito indosso..Che fisico da paura,ma avete visto che culo che ha?.."

e robe simili.

A quel punto non ci stetti più mi alzai di scatto e avanzai verso di loro

Li minacciai..li misi al corrente di chi fossi e loro subito cambiarono espressione,quel ghigno sparì dal loro viso lasciando solo paura(?)

Soddisfatto nel vedere che la mia fama mi precedeva feci per tornarmene indietro quando mi si parò di fianco Kate in tutta la sua bellezza.

Mi domandò cosa era successo,io gli risposi che i ragazzi mi avevano chiesto un'informazione ma lei non se l'é bevuta.

Poi siamo tornati a casa e lei in un modo o nell'altro mi ha tirato le parole di bocca..si é infuriata dicendomi che lei é una donna non una puttana e sapeva difendersi benissimo da sola,che ero troppo protettivo ect ect..

Che situazione di merda,anche se poi facciamo subito pace non posso far a meno di sentirmi frustrato da tutto questo.

Sarà meglio farsi una doccia per calmare gli spiriti bollenti.

KATE P.O.V.

Ero davvero furibonda..eh no questa volta non mi sarebbe passata così facilmente.Mi aveva trattata da bambina e per di più non aveva nemmeno ammesso di essere lui quello in errore.

Se vuole venirsi a scusare sto qua..se si aspetta che vado io da lui possiamo restare così per sempre.

Non sapendo che fare tiro fuori un libro che mi regalò mio padre da piccola..il piccolo principe e inizio a leggerlo,ho sempre amato questo libro..una parte in particolare mi ha attirato "[...]certo che ti farò del male.Certo che me ne farai.Certo che ce ne faremo.Ma questa é la condizione stessa dell'esistenza.Farsi primavera significa accettare il rischio dell'inverno.Farsi Presenza,significa accettare il rischio dell'assenza."

Fear of FallingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora