2capitolo☂️

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-Ev, Ev per favore apri, Ev ti imploro -  bussa forte alla porta mentre piange.

-Selen, ma che cavolo?-
Si butta immediatamente sul lavandino e si lava le mani con forza.
L'acqua diventa rossa all'istante.

Lei continua a piangere in silenzio, e quando si gira a guardarmi, vedo i suoi occhi gonfi e così rossi che è come se le si fosse rotto l'inchiostro di una penna proprio negli occhi .

Sta tremando, dalla testa ai piedi, non dice nulla, non balbetta nessuna frase stupida come è al suo solito fare.

Mi guardo intorno alla ricerca di un asciugamano pulito e glielo poso sulle spalle.
-Dai ti accompagno in camera- mi guarda e annuisce, è senza forze, ma riesco a portarla fino in camera, anche se dopo una mezz'ora abbondante.
Appena l'appoggio sotto le coperte, mi prende la mano.

- Sai, certe volte, vorrei ritornare come ero due anni fa-
Le sorrido, non saprei cos'altro fare, sono priva di idee, come mi devo comportare ?
-E.. come eri due anni fa ?-
Mi sorride e sposta lo sguardo verso la finestra e lo tiene incollato li, come se non volesse continuare la conversazione oppure come se le ritornassero in mente così tanti ricordi che non sa da quale iniziare.

Ritorna a guardarmi, fa quasi paura, con quei occhi, quel viso così pallido...
-Be' ero felice - annuisco, come per spingerla a continuare, ma non lo fa, chiude gli occhi mentre fa una risata e si tocca il viso con le mani.

-Notte Ev-
Mi avvicino alla porta mentre continuo a guardarla.
-oh porco panda - inciampo sullo stupido zaino di Sel e cado, wow che bella vita che ho.
-Ev stai bene ?- mormora appena.
-Oh si certo, non sono caduta sgonfiandomi quel poco culo che ho!-

-oh Ev- e inizia a ridere guardandomi come se fosse la cosa più divertente che vede nelle ultime 24 ore .
La guardo ridere, e inizio a farlo anche io, sembriamo proprio stupide.

-Ok ora basta, notte Sel-
-notte Ev-
Mi giro verso l'ingresso è chiudo la porta alle mie spalle.

Chandra ancora non è rientrata, sarà sicuramente con il suo ragazzo, ormai è diventata un'abitudine quella del week end a casa del boy .

Mi sento così stanca che appena mi butto sul divano per guardare la tv,mi addormento all'istante.

-NO, BASTA, NON PUOI CONTINUARE COSÌ !!-
-AH NO? SEI SOLO UNA CAZZO DI BAMBINA-

Oh cavolo, è un gioco ? Un sogno? Un incubo? Si sono messi d'accordo a non farmi dormire questa notte ?

Le mie palpebre sembrano incollate, e appena apro gli occhi, la forte luce della cucina mi fa vedere tutto sfuocato.

-IO BAMBINA ? SEI TE CHE SEI UN FOTTUTO BASTARDO-
Mi alzo con i gomiti ed ho una visuale migliore.
-SAUL vattene! -  sento il rumore di un piatto rotto e mi alzo immediatamente, vedo Chandra in ginocchio davanti al bancone della cucina.

Mi avvicino verso l'intruso della stanza, lo guardo con attenzione mentre lui abbassa lo sguardo come se fosse dispiaciuto.
-Senti bello, prendi quel culo e buttalo fuori da questa casa!-
Guarda verso Chandra, fa un verso con la mascella e se ne va.
-E tu vattene a dormire, domani ne riparliamo-
Mi guarda dispiaciuta, anche se detta sinceramente lo sono più io.
Certe volte mi sento come se fossi la mammina e loro le preadolescenti che entrano da casini in casini.

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