"La festa".

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"Mi raccomando fate i bravi, d'accordo?" si raccomandò mia madre per la milionesima volta solo in quel pomeriggio.

"Si mamma" le sorrisi.

I miei stavano partendo per la Francia per una settimana, e io non aspettavo altro che se ne andassero.

Era venerdì, e mio fratello James aveva organizzato una festa a casa nostra proprio quella sera.

Giá, non voleva sprecare nemmeno un minuto.

Mio fratello aveva venti anni mentre io ne avrei compiuti diciannove fra un po'.

Finalmente lasciarono la casa, lasciandoci da soli.

Erano le 18.00 del pomeriggio e la festa sarebbe iniziata alle 20.00 .

Era invitata più o meno tutta la scuola, visto che mio fratello conosceva quasi tutti.

Ero particolarmente legata a lui, non come i fratelli che di solito passano la vita ad odiarsi, noi eravamo l'opposto.

James era la mia guida.

Mi ero sempre fidata di lui, in ogni situazione avevo bisogno di un suo consiglio o di un suo parere.

Mio fratello era fondamentale nella mia vita.

Stavo decidendo cosa indossare quando mi arrivò un messaggio dalla mia migliore amica, Meg.

"Ehi ehi, sono quasi pronta, tra poco arrivo ;)"

Avrei dovuto sbrigarmi.

Ero molto indecisa su cosa mettermi, insomma, ci sarebbe stata un sacco di gente.

Anche se probabilmente mio fratello non mi avrebbe fatta avvicinare a molte persone.. è molto protettivo nei miei confronti.

Alla fine optai per dei pantaloncini neri a vita alta con delle calze nere trasparenti, un top blu che arrivava fino all'ombelico, e ai piedi indossai le Dr Martens anch'esse nere.

Lasciai i capelli leggermente ondulati sciolti sulle spalle.

Infine mi truccai con un po' di matita e del mascara.

Ero pronta.

Stavo per scrivere a Meg quando mi arrivò un altro messaggio da parte sua.

"Sono qui fuori".

Scesi di corsa le scale e le aprii la porta.

Restò incantata a fissarmi e mimò un "wow" con la bocca.

"Ma smettila" risi dandole un colpetto sulla spalla.

"Tu piuttosto, sei bellissima" le sorrisi facendola entrare.

"Kelsey, sei pront.. uh ciao Meg" disse mio fratello comparendo dalla cucina.

"Hey" lo salutò lei.

"Stanno arrivando" ci informò James, noi annuimmo e andammo a verificare che fosse tutto apposto.

Suonò il campanello e andai ad aprire.

Uno ad uno cominciarono ad arrivare, lanciandomi occhiatine che cercai di dimenticare..

In mezz'ora casa mia era piena di gente.

"Hey Kels" mi girai e vidi Alex e Cassy, le mie amiche.

"Ciao ragazze" le salutai con due baci in guancia.

"C'è davvero un sacco di gente" notò Cassy guardandosi intorno.

"Giá.." alzai le spalle.

"Dov'è finita Meg?" domandò Alex guardandosi intorno.

"Eccola lì giù" riuscii a vederla di sfuggita, poi fu lei a raggiungerci.

"È pieno di figoni" gridò Meg esaltata.

Per fortuna c'era la musica altissima, altrimenti l'avrebbero sentita tutti.

"Beviamo qualcosa?" proposi.

Annuirono tutte e tre, così mi avviai verso il tavolo delle bibite.

James aveva assunto un ragazzo per servirci da bere.

Ordinai e un bel ragazzo dai capelli neri si sedette di fianco a me.

"Sei la sorella di James?" domandò improvvisamente.

"Sì" dissi solo.

"Come ti chiami?" domandò mentre continuava a fissarmi.

"Kelsey" mi girai verso di lui. "E tu?" domandai.

"Travis" sorrise.

"Molto piacere Travis" ricambiai il sorriso.

Normalmente non ero così socievole, ma quella sera avevo deciso di divertirmi.

"Ti va di uscire a fare un giro?" mi propose.

Era un bel ragazzo ed era evidente che ci stava provando.

Ma cos'avevo da perdere?

"Certo. Ora però mi stanno aspettando, tra un po'" gli sorrisi e mi allontanai con i drink che aveva preparato il ragazzo.

Tornai dalle mie amiche e iniziammo a ballare e a divertirci come pazze.

***

Erano passate ormai tre ore e non avevo ancora rivisto Travis, così decisi di cercarlo.

Non fu necessario.

Me lo ritrovai davanti non appena andai verso il bancone.

O meglio, mi trovai davanti tre di lui.

Diciamo che ero abbastanza ubriaca.

Uscimmo fuori a camminare un po', per quanto ci riuscivo, quando all'improvviso si fermò.

"Sei ubriaca.." sussurrò avvicinandosi a me.

Annuii sorridendo.

Mi fissò per qualche secondo le labbra, poi ci appiccicò le sue.

Ricambiai il bacio, in fondo lo avevo voluto io.

Quando poi iniziò a toccarmi mi staccai bruscamente da lui.

Ero ubriaca, non una troia.

Lui sorrise e mi avvicinò di nuovo a sè, bloccandomi per il polso.

Avevo fatto una grande cazzata.

"Lasciami" gridai cercando di liberarmi dalla sua presa.

"Hey che ti prende?" domandò divertito.

Riprese a baciarmi, ma io ovviamente non ricambiai.

Iniziò di nuovo a toccarmi, ed io non potevo fare nulla.

Continuavo a far scendere le lacrime mentre lui si divertiva.

All'improvviso sentii una forte sgommata d'auto, proprio dietro di me, e lui si bloccò all'improvviso.

Che qualcuno fosse venuto a salvarmi?

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Ciao a tutti, questa é la mia prima storia.
Se vi ha incuriosito entrate a leggere. Ho già pronti molti capitoli.
A presto!

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