Capitolo 4 Emozioni contro la razionalità

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P. O. V. Alvin

Appena Dave mi diede quel bacio sulla guancia e se ne andò, mi sdraiai sul mio letto sognante.
Quanto vorrei che lo facesse di nuovo, che mi baciasse e che mi amerebbe sempre...
Pultroppo però, questa è la vita e non è un sogno..
Non so se avrò il coraggio di farmi rivedere, ma non me ne starò con le mani in mano.
Devo reagire, perché sono Alvin Seville e Alvin, non si arrende mai!

Restai nel mio letto per tutto il giorno..
Pensavo a ciò che avevo fatto e come avrei potuto risolvere..
Ad un certo punto iniziai a piangere piano piano e mi addormentai profondamente..

Narratore: Dave

Stavo cercando di concentrarmi per una nuova canzone, ma non riuscivo a smettere di pensare ad Alvin..
Che mi succede?! Così mi sento un pedofilo!..
Mi portai la mano sul viso, in preda alla disperazione.
Improvvisamente, sentii il rumore di dei piccoli passi e vidi Simon e Theodore.
<<Oh... Ciao ragazzi>>
Dissi, togliendomi la mano dal viso.
Sentii i due chipmunks, sedersi accanto a me.
<<Qualcosa non va?..>>
Mi chiese Theodore e io cercai di trovare una scusa plausibile.
<<Ehm, beh... No, ovviamente! Ero solo pensieroso tutto qui...>>
Risposi, guardando altrove, imbarazzato.
Simon e Theodore si guardarono un istante e poi si voltarono verso di me.
<<Per caso, riguarda Alvin?>>
Mi chiesero e io arrossii all'istante.
Cercai di non farlo notare e mi preparai a negare.
<<C-cosa? N-no no! Ero pensieroso, su quale canzone scrivere..>>
Dissi rossissimo, guardando altrove, confuso sui miei sentimenti.
Sentii i due chipmunks sospirare.
<<Dave... So che pensi sia sbagliato, ma è più normale di quanto pensi; credimi!
Alla fine, siamo chipmunks, non viviamo quanto un umano; perciò non sappiamo quanti anni abbiamo per gli umani..
Perciò se vuoi stare con lui, non c'è problema.>>
Disse Simon e io rimasi sorpreso e scioccato.
Arrossii all'istante e cercai di pensare razionalmente.
<<C-che?!... Ma che dici?! N-non mi piace, hai preso un granchio, Simon..>>
Risposi tutto rosso, sperando che ciò che avessi appena detto, fosse vero..
Simon e Theodore, si fissarono nuovamente, si sorrisero e poi Theodore ridacchiò.
<<Abbiamo visto come fissavi Alvin e non siamo nati ieri, Dave>>
Disse Theodore, dandomi una gomitata sul braccio e ridacchiando.
Prima che potessi rispondere in qualche modo, si intromise Simon e disse:
<<Appunto, sta tranquillo. Noi non ti giudicheremo. Comunque, se non vuoi ammetterlo, non ti costringeremo>>
Disse Simon, facendomi l'occhiolino e Simon e Theodore si misero a ridere.
Io rimasi imbarazzato e immobile..
Ero rossissimo e non sapevo come rispondere, ma cercai di dire comunque qualcosa.
<<B-beh... P-pensatela come volete, n-non è vero!... I-io... V-vado a preparare la cena>>
Dissi, ignorando i loro sguardi divertiti e andai a cucinare..
Mi aspettano delle giornate molto difficili...

Sicuramente.

Continua...

Speranza d'amore... (Dave x Alvin)💘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora