Capitolo 6

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di Laclaacli

di Laclaacli

Eddie's pov
Eddie aveva in mente solo una cosa, le labbra rosse e carnose di Richie, aveva voglia di baciarle, di assaporarle. 'c'è mancato davvero poco' 'però non mi sarebbe dispiaciuto' 'forse mi piace...no non può essere, non posso essere innamorato di Richie è uno dei miei migliori amici...bel casino' pensò mentre tornava a casa. Appena arrivato alla porta, Eddie trovò sua madre fuori con un'aria piuttosto spazientita. 'cazzo mi ha sgamato'.
E:"Ei m-mamma" balbettó con la consapevolezza che si sarebbe beccato una bella ramanzina.
S:"EDDIE ENTRA IMMEDIATAMENTE A CASA!" urlò sua madre paonazza in viso. "NON SOLO SONO ARRABBIATA PERCHÉ MI HAI DISOBBEDITO, MA SOPRATTUTTO PER AVERE VISTO QUEL RAGAZZO"
E:"SI PUÒ SAPERE PERCHÉ CE L'HAI TANTO CON LUI?" urlò Eddie parecchio infastidito dal comportamento della madre.
S:"Perché quel ragazzo sarà la tua rovina!" disse in tono più pacato.
E:"Non dire stronzate" disse per poi pentirsene un attimo dopo.
S:"Basta mi hai stancato, ora fili a letto senza cena... e ti puoi scordare le uscite con i tuoi amici per una settimana." disse la madre. Eddie salì in camera sua sbattendo la porta, il suo volto ormai era stracolmo di lacrime (poor Eddie😭).
<il giorno dopo>
Eddie si svegliò di pessimo umore, tutto per colpa di sua madre. Prese dall'armadio un paio di jeans attillati, una felpa lunga quasi a metà coscia e un paio di Nike bianche. Prese in fretta il suo zaino e uscì per andare a scuola, senza neanche salutare sua madre. Questa volta il suo tragitto fu abbastanza tranquillo, escludendo i vari bulli della scuola che ovviamente non si facevano problemi a mandargli occhiatacce, ma non ci diede troppo peso. Una volta arrivato a scuola incontrò Bill, Stanley, e si, anche Richie, l'ultima persona che avrebbe voluto incontrare. 'è bellissimo' pensò ma si maledì subito dopo.
B:"Ei Eddie come stai?" disse Bill con gli occhi leggermente arrossati.
E:"Io bene... Tu piuttosto non hai una bella cera, ti sei fatto un'altra volta?"
B:"Ah si vede così tanto?" ed Eddie annuì.
S:"Ragazzi oggi volete uscire?" propose Stanley.
B:"E dove andiamo?"
S:"Alla cava..." disse incerto.
E:"Io non posso uscire... Mia madre mi ha messo in punizione, lunga storia." disse Eddie con un velo di tristezza per poi lanciare un'occhiata a Richie, anche se questo aveva la testa da tutt'altra parte. Guardava verso il basso con lo sguardo perso nei suoi pensieri.
B:"Richie sei silenzioso oggi, sicuro di stare bene?" ma Richie non rispose, rimanendo nella stessa identica posizione.
S:"Eiiii terra chiama Richie!!"
R:"Emh... Cosa? Avete detto qualcosa?"
B:"Lascia perdere..." disse Bill rassegnato.
E:"Io devo andare." disse frettolosamente Eddie e scappò via in fretta e furia, tanto era anche suonata la campanella. 'e se lui non provasse quello che provo io, e soprattutto cosa provo io?' continuava a chiedersi.' perché ogni volta che penso a lui come se fosse più di un amico, mi sento sbagliato?' ' cosa intendeva mia madre dicendo" sarà la tua rovina"?'
P:"Signor Kaspbrack le dispiacerebbe prestare attenzione alla mia lezione?" 'si mi dispiace' pensò.
E:"Si...mi scusi."
La mattinata passò velocemente ed Eddie si trovava in camera sua a piangere, per Richie, per i suoi sentimenti e per sua madre. 'si staranno divertendo lì fuori senza di me?!' pensó per poi sprofondare in un sonno profondo, l'unica cosa che gli rimaneva da fare.

*SPAZIO AUTRICE*
Hola a todos come ve la spassate? Io ho un'ansia assurda per vari motivi:
1) le video lezioni
2) la terza stagione di riverdale 😂
3) I troppi compiti
4) che a finn gli fanno i capelli di merda.😂
So che non ve ne frega niente però voglio documentare il mio trash giornaliero... Ci vediamo ❤️

-Claudia 📍