ｈａｎｄ ｉｎ ｈａｎｄ

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ecco il rumore dei passi avvicinarsi velocemente accompagnati da schizzi d'acqua, Kay pur essendo abbastanza in lontananza distingue la sagoma di Cher nella giacca bagnata, raggomitolata sotto un segnale stradale con la testa bassa.

inizia a correre e chiamarla per nome, la ragazza sentendosi chiamata si volta e i suoi occhi si riempiono involontariamente di lacrime.
l'amica la raggiunge :" ma come ti è saltato in mente?!.... cioè.... sono felice che tu sia qui..." detto questo sorride e inizia a sua volta a piangere; Cher non riesce a sostenere il suo sguardo e resta in silenzio con il volto basso.

Dopo alcuni attimi di un silenzio imbarazzante le due si abbracciano di scatto, si stringono forte dopo tanto tempo, Cher è a pero morto su di lei, che si è abbassata al suo livello e lascia scorrere le lacrime.:" g-grazie....".
questa scena è davvero commovente, sono felice di vederla così.

le due amiche si alzano, ancora abbracciate e vicine si incamminano verso casa di Kay per dormire; durante il viaggio nessuna delle due dice niente e nell'aria regna un silenzio imbarazzante, era passato molto tempo ed erano successe troppe cose.

arrivano finalmente all'alloggio fradicie  di pioggia ed entrano; la casa di Kay è confortevole, con pareti scure, arredamento vintage e odore di incenso simile a quello che era solita bruciare Cher nella sua camera, l'amica la aiuta a togliersi la giacca bagnata e la fa sedere vicino al termosifone, prima di fare lo stesso.

Ecco che fiumi di racconti iniziano ad intasare la conversazione e la ragazza sembra per un momento dimenticarsi di quello che stava per accadere poco prima.
1.20, le ragazze si preparano per dormire, Kay avrebbe lasciato l'amica nel suo letto, accontentandosi del divano per quella notte; le da uno dei suoi pigiami e vedendola molto debole la aiuta ad indossarlo, " chiudi un attimo gli occhi...." e con dello struccante la aiuta a togliere dal volto le ultime traccie di eyeliner ormai colato: Cher a quel tocco delicato si sente protetta e felice, finalmente.
si mettono entrambe a letto e spengono la luce.

2.00, un rumore fa svegliare di soprassalto Kay, che si dirige subito, sbadigliando verso la camera, ma la trova vuota, la sua attenzione viene attratta dalla porta del bagno da cui si intravede la luce accesa. " Cher? tutto bene li?" decide di entrare anche senza una risposta e la trova seduta sul pavimento, sudata dopo aver vomitato.
Decide di non fare domande anche perché si era accorta da quando la aveva incontrata sul ponte che aveva bevuto, e semplicemente la prende per mano, le regala un sorriso accennato e la aiuta a rialzarsi, sente che sta leggermente tremando e singhiozzando, la aiuta e la riaccompagna in camera; non si fida a lasciarla nuovamente da sola, allora si sdraia vicino a lei e la abbraccia da dietro fino a che nn smette di tremare, intanto Cher le stringie forte la mano e la accarezza.

3.00 Kay dorme, e Cher la osserva dolcemente in silenzio, pensava a quanto strana fosse quella situazione, non sarebbe mai riuscita a ringraziarla abbastanza per tutto cio che aveva fatto; delicatamente per nn svegliarla le da un bacio in fronte e si corica con un sorriso spensierato.
quanto vorrebbe che questo momento durasse per sempre!