Benvenuta, cara.
Tieni, prendi questo filo e non lasciarlo: stiamo per addentrarci nella tua Opera e non vorrei mai perderti.
°copertina e quarta di copertina (0-1-2)
Allora, il titolo si adatta perfettamente alla copertina e mi spinge a cercare il significato di quella bella pietra luccicante, al cui interno splende una lucciola. Ho notato che la copertina è stata realizzata dalla bravissima Skadjegladje, ma il merito è anche tuo: senza le tue indicazioni, questa copertina non esisterebbe. Ottimo lavoro di coppia.
Passiamo alla quarta di copertina."Finché anche una sola lucciola brillerà nella notte nessuno potrà parlare di oscurità."Questa storia è ambientata nell'immediato futuro: potrebbe star accadendo tra un anno, tra dieci giorni o in questo preciso momento. Ciò che deve ancora accadere è imprevedibile, incerto; sfugge tra le mani e non si può trovare un modo per controllarlo, nemmeno con le migliori intenzioni. Nonostante questo, tramite il presente, si può sempre trovare un modo per riscattarsi e riportare il proprio futuro sulla giusta via."
Dunque, non mi dice molto su chi o cosa. La frase iniziale, che immagino come un mantra ripetuto in tutto il libro, mi aiuta a capire che non è, o non sarà, tutto rosa e fiori. Tuttavia, appena ho aperto il capitolo introduttivo, mi sono ritrovata la trama "generale" del racconto. Adesso, quella è una trama... che ci fa nel libro? Mi spiego. Il motivo del punteggio basso è che la trama nella descrizione non mi attira. È troppo generale e, sinceramente, non mi fa venire voglia di aprire il libro. Consiglio vivamente di metterla fuori, perché è perfetta come quarta di copertina. Metterei giusto qualche virgola nella prima e lunga frase che hai scritto.°trama (0-1-2-3)Perfetta.
M'ispira molto fino a dove ho letto (prologo + quattro capitoli). Il tuo stile è abbastanza veloce ma giusto. Trovo che le descrizioni siano azzeccate. Ora vediamo insieme di cosa parla. Dopo un capitolo introduttivo, con una bellissima citazione e le due trame insieme, osserviamo "un'ombra mascherata" che cerca di sfuggire alle volanti della polizia tra le strade di New York. Il ragazzo riesce nell'impresa, non prima di aver lasciato traccia del suo passaggio. Arriviamo al primo capitolo, dove il nostro "fuggitivo" si gode un momento di pace nella sua vita frenetica: attraverso i suoi occhi vediamo il parco giochi riacquisire il suo vecchio vigore e scopriamo che, questo ragazzo, è un simbolo di speranza, oltre che "speciale". Proseguendo, cambiamo punto di vista e ubicazione: siamo a scuola e Maeve, per ora la nostra protagonista, cerca di arrivare in classe. Conosciamo velocemente Chloe, la migliore amica di Maeve, prima di arrivare in aula. Poco dopo subentra Harry. I due dialogano sull'articolo di giornale che devono scrivere per il corso di giornalismo. Su suggerimento di Harry, vanno al parco e passano del tempo con i bambini, finché non ci viene mostrata la fontana, sulla quale Metamer, un eroe per questi bimbi, ha lasciato un disegno di sé. Successivamente ci spostiamo in una caffetteria, dove Maeve e Chloe parlano fra di loro. Qui notano un ragazzo che, all'apparenza, sembra Harry. Invece scopriamo che è un'altra persona. Nel quarto capitolo avviene l'incontro di Maeve con Metamer, dopo che i due hanno un lungo dialogo carico di tensione.
°ambientazione e personaggi (0-1-2)
Ottimi. Le descrizioni sono azzeccate e compaiono nei tempi giusti, sono leggere ma vanno bene. I personaggi hanno carattere e ho visto i legami che hanno fra di loro. Brava.
°lessico, grammatica e sintassi (0-1-2)
Premessa: anche questa storia ha le qualità per splendere, come la pietra in copertina, ma ci sono degli appunti che devo farti.Procedo con ordine: le "d" eufoniche. Questa consonante si usa quando la parola che segue inizia con la stessa vocale, a eccezione di alcune forme già consolidate (ad esempio, ad ogni modo...). Prendo una frase che hai scritto per farti capire: Cap.1 "... per ogni volta che si era ritrovato ad indossarlo...". Ecco, quella "d" di "ad" non serve, visto che la parola successiva inizia con una "i". Prima di un gerundio, va sempre una virgola: Cap.2 "Non commentare i miei capelli - disse Maeve sistemando le maniche...". Quindi, dopo "Maeve", serve una virgola. Attenta, perché a volte non metti le virgole dove servirebbero, lasciandomi un po' in apnea. Parlando di punteggiatura, arriviamo ai dialoghi. Ho visto che usi le virgolette alte per introdurre i dialoghi. Bene, Allora perché mischi le virgolette con i trattini? Ti consiglio di fare tutto con le virgolette alte e di sostituire i trattini con quelle. Altrimenti il racconto risulta non omogeneo. A volte, invece, sbagli a mettere i punti nei dialoghi. Predo un'altra frase: Cap.2 "Io credo sia gay." disse Grace rompendo l'attimo di pausa che si era creato, come taciturno accordo, per ammirare il ragazzo da lontano - Insomma, spiegatemi..."Dunque, il punto non va dopo "gay", ma dopo "lontano", perché c'è un verbo dichiarativo (disse, in questo caso) e va una virgola dopo "Grace", perché c'è un gerundio. I numeri, al di fuori di date, si scrivono in lettere e non in cifra. C'era un 3 nel secondo capitolo. In ultima battuta, ho notato che, a volte, scrivi "sia... che" e altre volte "sia... sia". Nello scritto è preferibile la seconda opzione. Per il resto mi sembra che sia tutto a posto, a parte qualche errore che ti ho segnalato.
°parere e opinione personale (0-1)
A parte la punteggiatura e la trama nella descrizione del libro, la storia è scritta molto bene. C'è una trama ben strutturata e i personaggi sono ben delineati. Aggiusterei quanto ti ho segnalato. Quindi, il mio punteggi è massimo.
Bene, siamo giunti alla fine di questo percorso. Sì, dallo pure a me: è diffide trovare fili così lunghi al giorno d'oggi. Sommando i punteggi che hai ottenuto, il risultato è un bell'otto: sono felice di aggiungerti alla Lista di Delfi! Spero di essere stata esauriente, per ogni dubbio, consiglio o precisazione sarò felice di risponderti nei commenti.
Ecco qui il tuo Oracolo: "In definitiva, le parole sono tutto quello che abbiamo, perciò è meglio che siano quelle giuste, con la punteggiatura nei posti giusti in modo che possano dire quello che devono dire nel modo migliore."
[Raymond Carver]
Buon viaggio,
- La Pizia Arianna
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La Pizia | Recensioni e concorsi
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