Once and Future

~ARTÙ~

Lo sento, ormai sto morendo.

Lui è lì, non demorde, continua a strattonarmi, a tirarmi, non vuole che vada...nemmeno io voglio andarmene. Ma è inevitabile, lo sento, la mia anima è stanca di starsene qui, in questo corpo che non ce la fa a reggersi nemmeno da solo.

È giunta la mia ora, io lo so, ma lui no, o meglio, non vuole ammetterlo.

Quel ragazzo che sembra così ingenuo, un semplice ragazzo. Mi ha salvato chissà quante volte, pur rimanendo nell'ombra mi ha aiutato a creare un mondo diverso, un mondo migliore, un mondo dove pace e serenità potranno vivere, potranno finalmente esistere, e chissà, forse anche la magia avrà un posto a Camelot.

Oh Camelot...quanto mi mancherà.

E questo mondo noi lo abbiamo creato, insieme, ma io, io ormai ho terminato di vivere, non voglio farlo, non voglio andarmene, lui però continua, non vuole lasciarmi, non vuole che io vada.

Ma ora lo fermo, gli dico di stringermi, ho paura, non voglio incontrare la morte da solo, sono spaventato.

NO, NON VOGLIO ANDARMENE.

Non voglio lasciare Ginevra, lei, la mia bella regina, colei che mi è sempre rimasta affianco.

Non voglio lasciare Merlino, forse il mio più grande e leale amico e a quanto pare il più grande stregone mai esistito.

Non voglio lasciare i miei fidati cavalieri, Loro, sempre pronti a dare la vita per me.

Non voglio lasciate Camelot, la mia vita,non voglio lasciare neanche Lei, la mia Vita. Ho ancora così tante cose da voler fare.

Ho voglia di continuare ad amare Gwen, ho voglia di ridere con Merlino, ho voglia di fare addestramenti senza fine con i miei compagni non di guerra, di vita.

Ma la sento ormai, la morte sta entrando nel mio corpo. Merlino, Lui continua a piangere, continua a stringermi, non mi lascia, ancora non l'ho capito?! Lui non mi avrebbe lasciato per nulla al mondo. Non mi ha lasciato per tutti questi anni, mi è sempre rimasto accanto, sempre,anche se io non sapevo chi veramente fosse, credendolo sempre e solo il mio servitore. NO, Non mi avrebbe mai abbandonato.

Respirare sta diventando così difficile, ho paura, sempre di più. I suoi occhi blu, che a quanto pare ogni tanto diventano color oro, mi guardano pieni di lacrime, un po' mi rassicurano.

Sto andando via, sento il mio corpo sempre più pesante, non lo sento. Ho freddo, non voglio andare via, non voglio.

Ci siamo, ahh, forse questo è l'ultimo respiro. Non vedo più. Mi calmo, non c'è più nulla da fare.

Ci siamo, sto per morire.

Lui continua, continua a piangere, continua a sperare, continua a strattonarmi con frenesia, continua a gridare il mio nome senza sosta.

Io riapro gli occhi per l'ultima volta, lo guardo, lo saluto, saluto il mondo, dico addio alla mia amata vita.

Ecco, questo è stato il mio vero ultimo respiro.